Karate. Davide Chiodi Campione del Mondo a Dublino

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dublino.2016
Da sx: Matteo Corbetta, Elena Milani, M° Rossini, Giulia Pogliani, Vanessa Corti, Davide Chiodi, Michela Antonelli

 

DUBLINO – Al 6° Campionato del Mondo di Karate WUKF che si è svolto dal 16 al 19 giugno a Dublino, Davide Chiodi della Fuji-Yama Lecco conquista una splendida medaglia d’Oro nell’ ”Other Style” laureandosi Campione del Mondo di categoria. L’atleta lecchese non è nuovo a queste imprese, già Campione del Mondo individuale in Serbia nel 2012 (Junior) ed a squadre in Polonia nel 2014 (Junior), con questo risultato porta a 8 il numero di medaglie d’Oro vinte in Campionati Europei o Mondiali della WUKF. 

Sempre nei Senior ”Other Style” bellissima medaglia d’Argento per Giulia Pogliani, un piccolo sbilanciamento le ha impedito di salire sul gradino più alto del podio, obiettivo che aveva invece centrato nel 2009 agli Europei WUKF in Romania.
Bene anche la gara del giovanissimo Lorenzo Tantardini che affronta la sua prova con determinazione, non molto fortunato, trova una pool arbitrale poco esperta, aggiunta all’alto livello dei partecipanti non centra l’obiettivo della finale, resta comunque la soddisfazione di aver calcato un tatami così importante senza esitazioni.

Poca fortuna anche per Elena Milani. L’atleta lecchese si è presentata al meglio per questa competizione, eseguendo un ottimo kata che le avrebbe sicuramente fatto guadagnare il podio, ma un cambio di regolamento improvviso ha portato alla sua squalifica per aver effettuato un kata non consentito. Stessa sorte è toccata a molte altre atlete della sua e di altre pool (anche qui arbitri poco attenti a non informare gli atleti prima della prova).
Altra medaglia importante quella conquistata da Matteo Corbetta, Argento nei Cadetti ”Other Style” e 4° assoluto nell’Open con 49 partecipanti. Matteo, Campione del Mondo UWK in carica (Koper 2015), ha ben interpretato le sue prove ma è stato superato dall’amico e compagno di squadra Albertano con il quale da un paio d’anni si alterna sui gradini più alti del podio sia in Italia che all’estero.
Quarto posto per Michela Antonelli nei Veterani C. Un poco di amarezza (non delusione) per l’atleta lecchese che nelle competizioni internazionali aveva sempre centrato la medaglia (tra cui 5 Ori). Buona la sua prestazione ma sfortunata nella cinquina arbitrale dove erano presenti 2 arbitri della federazione appartenente all’atleta vincente l’Oro. Infine, ma non da ultimo, il risultato di Vanessa Corti. La forte atleta Civatese si è presentata a questa competizione senza allenamento causa grave infortunio (rottura del crociato anteriore) occorsole meno di 3 mesi fa durante una gara internazionale di kumite (peraltro vinta). Ciò nonostante è riuscita ad entrare in finale cogliendo un ottimo 5° posto (Junior).

Una quattro giorni quelle irlandese che ha visto la partecipazione di 2.285 atleti, 71 Federazioni partecipanti provenienti da ogni angolo del pianeta, dall’Argentina all’ India, dal Sud Africa al Brasile, dagli Stati Uniti alla Siria, presente quasi tutta Europa.

L’UKS Italia del Presidente Guido Rossini  presente con 76 atleti provenienti da tutta Italia, tra loro anche 7 atleti della Fuji-Yama Lecco che sono tornati in patria con un bottino importante.

 

Con questi risultati gli atleti della Fuji-Yama portano ad 83 (28 Ori) le medaglie internazionali conquistate in 8 anni di campionati Europei e Mondiali, confermandosi una delle società di Karate più forti d’Italia.

“Le medaglie di Davide, Matteo e Giulia, hanno contribuito allo splendido 4° posto dell’UKS Italia nella classifica finale per Federazioni, vinta dalla Romania davanti agli USA ed alla CKI (confederazione italiana composta da 6 organizzazioni) – commenta il Maestro Rossini – Si parla frequentemente della Fuji-Yama e dei suoi atleti ed in quanto Direttore Tecnico della stessa ne sono molto fiero, ma ci dimentichiamo spesso che Lecco è conosciuta nel mondo del Karate, in Brasile, Argentina, Romania, Inghilterra ed in tante altre nazioni per essere la sede della Unione Karate Sportivo Italia, un’organizzazione di karate sempre ai primi posti in competizioni internazionali e della quale in qualità di Presidente ne vado altrettanto fiero”.