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TORRE DE BUSI – Circolavano ormai da tempo, fra gli appassionati, le indiscrezioni circa il passaggio in Val San Martino della 110esima edizione della classica delle foglie morte, la corsa in linea maschile di ciclismo su strada, che si disputerà il prossimo 1° ottobre, ed ora, a meno di un mese dal via, arrivano le conferme ufficiali: il muro di Valcava è stato inserito nuovamente nel percorso.
Da Como a Bergamo, lungo un tragitto di 240 km, ILombardia – a detta dei più esperti – presenterà diverse asperità; i ciclisti dovranno, infatti, superare le salite del Ghisallo, Colle Brianza, Valcava, Berbenno, Sant’Antonio Abbandonato, Miragolo San Salvatore e del Selvino prima di arrivare a Bergamo Alta e scollinare, poi, a 3.3 km dal traguardo.
Il passaggio del Giro di Lombardia, che come da tradizione chiuderà la stagione del World Tour, attraverso il comune montano a confine fra le province di Lecco e Bergamo, avverrà da Caprino Bergamasco, toccando “di sfuggita” la frazione di Favirano, attraversando San Gottardo, per poi salire fino a Valcava, non tutto il paese di Torre de Busi ne sarà interessato, come era avvenuto, invece, nel 2012 in occasione del Giro d’Italia, ma alcuni disagi alla viabilità saranno inevitabili, dalle 13 fino a fine corsa le vie interessate rimarranno chiude al traffico per lasciare spazio agli atleti.
La competizione lo scorso anno ha visto Vincenzo Nibali tagliare il traguardo per primo, seguito dallo spagnolo Daniel Moreno e dal francese Thibaut Pinot, per l’edizione 2016 poche le novità per quanto riguarda le squadre; oltre alle 18 di prima fascia, sono state invitate 7 formazioni Professional tra cui tutte le italiane. Le wild card sono andate ad Androni-Sidermec, Bardiani CSF, Nippo-Vini Fantini, Wilier Triestina-Southeast, CCC Sprandi Polkowice, Cofidis Solutions Crédits e Gazprom-RusVelo.
