Runvinata in 800 al via, trionfano Carlo Ratti e Sara Rapezzi

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Il podio maschile: Carlo Ratti, numero 164, Roberto Artusi (141) e Dari Rigonelli (157)
Carlo Ratti, vincitore della Runvinata
Carlo Ratti, vincitore della Runvinata

 

LECCO –  Carlo Ratti, dell’ ASD Falchi Lecco, è il primo atleta ad aver tagliato il traguardo, con un tempo di 1 ora e 5 minuti, della Runvinata, la corsa in montagna non competitiva, alla sua 4° edizione, che si è svolta nel pomeriggio di sabato nell’ambito dei festeggiamenti del Santuario della Madonna della Rovinata e delle relative Feste Patronali di Germanedo Belledo e Caleotto.

 

Sara Rapezzi, prima classificata per il podio femminile
Sara Rapezzi, prima classificata per il podio femminile

 

Rapezzi Sara, invece, si aggiudica il primo posto nella categoria femminile, con un tempo di 1 ora e 23 minuti.   

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Erano ben 800, una cinquantina in meno dello scorso anno, sfiorando così il record per un soffio, gli atleti  al via, posto all’ oratorio S. Luigi del Caleotto, ed hanno affrontato la gara aperta a tutti che si snoda lungo tre diversi percorsi sui bellissimi sentieri, purtroppo sconosciuti ai più, che partono dalle ultime case dei rioni lecchesi per arrivare fino ai 1241mt del Magnodeno, sotto l’imponente bastionata del Resegone.

La pioggia, che ha sorpreso tutti a pochi minuti dalla gara ha costretto gli organizzatori a tagliare l’ultimo tratto del percorso per ragioni di sicurezza, ponendo come punto più alto da raggiungere il baitello dei cacciatori, anziché la vetta del Magnodeno.

Il podio maschile: Carlo Ratti, numero 164, Roberto Artusi (141) e Dari Rigonelli (157)
Il podio maschile: Carlo Ratti, numero 164, Roberto Artusi (141) e Dari Rigonelli (157)

 

Qualche chilometro in meno rispetto ai 13.5 previsti su di un dislivello di 1140 m, quindi, per i 180 corridori che hanno affrontato il percorso rosso, quello più impegnativo  adatto a runners allenati, che ha visto oltrepassare la linea del traguardo, posta all’oratorio di Germanedo, dopo Carlo Ratti, Roberto Artusi, del team Pasturo secondo, con un tempo di 1 ora e 6 minuti e 13 secondi, seguito da Dario Rigonelli, OSA Valmadrera, terzo per soli 11 secondi di distacco.

Vittoria Mandelli, seconda classificata
Vittoria Mandelli, seconda classificata

 

Per il podio femminile, invece, Vittoria Mandelli, dell’Evolution Sport Team si è aggiudicata l’argento ( 1 ora 29 minuti e 35 secondi), bronzo per Daniela Gilardi, SEV Valmadrera, ( 1 ora 21 minuti e 23 secondi).

I primi tre classificati per il percorso giallo: Andrea Rota, numero 293, Stefano Meinardi (471) e Andrea Locatelli (290)
I primi tre classificati per il percorso giallo: Andrea Rota, numero 293, Stefano Meinardi (471) e Andrea Locatelli (290)

 

Per quanto riguarda il percorso giallo, di 7.5 km e 570m di dislivello, con il punto più alto raggiunto posto a Campo dei Boi,  sono saliti sul podio: Andrea Rota, OSA Valmadrera, che ha completato il tragitto in 40 minuti e 56 secondi; Stefano Meinardi, Atletica Lecco Colombo (43 minuti e 53 secondi) e Andrea Locatelli (44 minuti e 9 secondi).

Aurora Invernizzi, prima classificata del percorso giallo
Aurora Invernizzi, prima classificata del percorso giallo

 

Aurora Invernizi, AG Nordi Sky, Adelaide Sabrina Germani e Roberta Piloni, OSA Valmadrera,  si sono aggiudicate, invece, i primi tre posti nella classifica femminile.

Il podio del percorso verde
Il podio del percorso verde

 

Lungo 4.7 km e 300 m di dislivello, si è svolto il percorso verde, adatto a tutti, che ha visto il trionfo di tre giovanissimi.

Severino Aondio
Severino Aondio

 

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Vito Tunzi, ultimo classificato

 

Grande festa all’arrivo per Severino Aondio, l’84enne che ha completato il percorso rosso in 2 ore e 36 minuti, seguito da Vito Tunzi, ultimo arrivato per un qui pro quo riguardo il percorso.

 

Di seguito la gallery fotografica: