CALOLZIO – Non sembrano mancare le difficoltà ed i qui pro quo nell’organizzazione della Notte Bianca a Calolzio, l’evento invernale, previsto per il prossimo 10 dicembre.
A dire la propria sono ora i componenti della neonata associazione Adda Promotion, della quale era stata espressamente richiesta la collaborazione, per scongiurare l’annullamento della manifestazione (vedi articolo qui), in risposta a Confcommercio Lecco, che con le parole del presidente Alberto Riva, aveva precisato di non partecipare direttamente all’organizzazione dell’evento calolziese, chiedendo inoltre di escludere dall’iniziativa “lo spazio dedicato allo street food … questa proposta va inevitabilmente a danneggiare i pubblici esercizi calolziesi” (vedi articolo qui).
Gli organizzatori dello Street Food Festival che fece il tutto esaurito a inizio settembre chiedono, invece, a Confcommercio un impegno scritto “di partecipare al contributo per l’evento… secondo quanto chiesto dai vostri associati e ribadito in due differenti riunioni da Cristina Valsecchi – commerciante e presidente della sezione Valle San Martino della Confcommercio- nelle assemblee tenutesi in sala civica a Calolziocorte i vostri tesserati e consiglieri- si legge poi nella lettera indirizzata a Confcommercio- hanno richiesto alla presidente l’utilizzo di alcuni fondi presenti nelle vostre casse per un totale di 2.000 euro circa, che la presidente ha messo a disposizione per l’evento invernale. Oltre a questo chiediamo la conferma di un altro contributo di 1.000 euro una tantum promesso dalla presidente nella stessa sede per lo specifico evento in questione”, specificando, successivamente, che a lato dell’impegno economico, era stata garantita anche “la cessione a titolo temporaneo dei cartelli stradali, transenne e altro materiale logistico di proprietà dei commercianti per favorire lo svolgimento dell’evento”.
“Uno dei motivi che ha spinto la nostra associazione ad assumersi l’onere insieme alla Pro Loco di realizzare la Notte Bianca a Calolziocorte è comunque stato la garanzia di una base economica solida per avviare la realizzazione”, hanno continuato Massimo Cattaneo, Fabrizio Redaelli, Marco Domenico Bonaiti di Adda Promotion.
Il botta e risposta fra gli interlocutori dell’organizzazione, non si fermerà qui, Adda Promotion, infatti, chiede ora una risposta da Confcommercio, chiarendo che se si dovesse venir meno alle promesse fatte: “chiediamo che da parte di vostra (Confcommercio Lecco ndr.) venga comunicato il cambiamento degli impegni presi con i vostri associati e consiglieri al fine di favorire l’organizzazione della notte Bianca che in primis è una vetrina proprio per questi ultimi… Così che giustamente possa essere chiarita quale sia la vostra reale posizione per evitare che vi siano attribuiti oneri e onori che non volete o non vi competono– incalzando, poi – in tal caso vi informiamo che verrebbe meno il rapporto di fiducia nella vostra rappresentante Cristina Valsecchi vista l’incapacità o impossibilità a confermare quanto dai vostri associati richiesto e da lei promesso in ben due occasioni. Non potrà essere più ritenuta da parte nostra un interlocutore credibile della veste che ricopre. Ma una commerciante come gli altri”.