LECCO – Piazza XX Settembre, domenica pomeriggio, si è trasformata in un’arena a cielo aperto, dove un ensemble di 100 percussionisti ha suonato in occasione del quinto appuntamento con “Tribal City”.
La MagaPercussionBand, band formata dagli allievi del CRAMS e studenti di molte scuole del territorio, ha intrattenuto i numerosi lecchesi che si sono radunati in cerchio intorno ai percussionisti, con un concerto totalmente improvvisato e guidato da Carlo Ravot.
La manifestazione, appuntamento fisso da cinque anni per la città di Lecco, viene organizzata in occasione del Rebirth Day: “Il Rebirth Day è la festa del Terzo Paradiso, nato da un’idea dell’artista Michelangelo Pistoletto – ha spiegato il presidente del distretto culturale del Barro Giorgio Meregalli – rappresenta la sintesi fra il mondo naturale e il mondo artificiale o tecnologico che col passare degli anni sta distruggendo il mondo naturale, e simboleggia un passaggio evolutivo nel quale l’intelligenza umana trova i modi per convivere con l’intelligenza della natura”.
“La giornata di oggi – ha concluso Meregallo – si pone l’obiettivo di spingere l’uomo a riflettere sugli sprechi di tutti i giorni, cercando di ridurli quando è possibile”.
Un rebirth day svolto anche sotto il segno dell’integrazione, alla manifestazione, infatti, hanno preso parte alcuni richiedenti asilo, in occasione della giornata del lavoratore migrante.
Terminato il discorso del presidente Meregalli, il 100 percussionisti hanno iniziato lo spettacolo che si è protratto fino alle 18, coinvolgendo grandi e piccini.
All’evento hanno partecipato: gli allievi dei Corsi di Percussioni delle Scuole di Musica Crams – Lecco e Monticello Brianza, gli allievi dei Corsi di Percussioni del Liceo Musicale G.B. Grassi – Lecco, gli allievi dei Corsi di Percussioni della Scuola Media Stoppani-Musica – Lecco, gli allievi dei Corsi di Percussioni della Scuola Media a indirizzo musicale L.Vitali – Bellano, gli allievi dei Corsi di Percussioni della Scuola Media a indirizzo musicale U. Foscolo – Como, l’associazione ‘Taiko’ – Lecco, la comunità ‘Il gabbiano’ – Calolziocorte e Piona, gli allievi delle scuole primarie – Lecco, gli allievi del C.P.I.A. – Lecco e Oggiono, gli allievi C.F.P.P. – Lecco, la banda di Percussioni del Crams ‘Fuori Tempo’, alcuni richiedenti asilo e il pubblico.
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