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OLGINATE – Minoranza all’attacco a Olginate sui lavori di riqualificazione di Piazza Garibaldi, creano “una situazione di ‘emergenza’ in ambito viabilistico e di parcheggi” denunciano da Olginate si Cambia.
“Durante la campagna elettorale l’attuale sindaco sfrutta quanto fatto dal suo predecessore a soli fini propagandistici promettendo che, nel caso in cui avesse vinto, avrebbe trovato la soluzione dei parcheggi prima dell’inizio delle opere facendo un’assemblea pubblica – scrive l’opposizione in una nota – Passa un anno e…… Dicembre 2016, senza ancora minimamente coinvolgere i residenti della zona interessata il Sindaco annuncia l’inizio dei lavori il 12 dicembre e promette di pubblicare sul sito del comune il progetto e gli elaborati grafici. E il confronto promesso? E la soluzione per i parcheggi?”
Ad un mese dall’annuncio dei lavori, spiegano dalla minoranza, “non sono state ancora chiarite le problematiche relative ai sottoservizi (gas, acqua, fognatura…un bell’intreccio!), i micropali a sostegno della terrazza a sbalzo non sono ancora stati eseguiti (e il macchinario per la posa dov’è?). Non dovevano essere fatti nel periodo delle vacanze Natalizie? Il progetto e gli elaborati grafici che hanno riempito le attività commerciali in campagna elettorale ora dove sono? Non si potevano verificare prima dell’inizio del lavori tutte queste cose? E ai disagi dei cittadini chi ci pensa? E a quelli di commercianti e degli artigiani?”
Per questi motivi Olginate Si Cambia porterà nel prossimo consiglio comunale due mozioni: la prima propone un regolamento a tutela delle attività commerciali e artigianali che permette di scontare i tributi locali a tutte gli imprenditori che si trovano in zone precluse al traffico per la realizzazione di opere pubbliche. La seconda prova ad arginare il problema dei parcheggi chiedendo all’amministazione di aprire temporaneamente il cortile di Villa Sirtori e destinarlo a parcheggio esclusivo per i residenti della zona.
“Sono due proposte molto semplici ma concrete ed efficaci – commentano dall’opposizione – alle quali però quest’amministrazione non ha minimamente pensato. Speriamo quindi che per il bene di cittadini e imprenditori vengano approvate in consiglio.”
