Domenica 1 maggio a Lierna, 50 metri a sud del porticciolo, su segnalazione pervenuta la sera precedente, la Polizia provinciale, nell’ambito delle attività di prevenzione e controllo sul Lario in attuazione del Patto per la Sicurezza del Lago di Como, unitamente agli agenti volontari pesca dell’A.N.P.A.N.A sezione di Lecco (Associazione Nazionale Protezione Animali Natura Ambiente – Servizio di Polizia Ecozofila) ha provveduto al recupero di un’unità navale a vela scuffiata, alla deriva.
L’intervento, possibile grazie all’ausilio di un’unità subacquea A.N.P.A.N.A, si è reso necessario per mettere in sicurezza l’area, pericolosa per la navigazione proprio per la presenza del relitto, risultato poi essere una deriva a vela classe tipo 49er di circa 4.90 metri, completamente immerso e scuffiato con alberatura incastrata al fondo.
Stante la pericolosità per la navigazione e la difficoltà per il recupero, si è deciso di smontare e disincagliare il relitto direttamente sul fondo, consentendo poi alla squadra a bordo della pilotina di imbracare e rimorchiare il relitto presso la riva, dove è stato issato a secco tramite gru del cantiere nautico vicino.
Sempre sul posto è stato rinvenuto un pattino semiaffondato, anch’esso recuperato e tirato a secco.
Il rinvenimento dei relitti a riva e sul fondo del lago è purtroppo un fenomeno frequente che non solo costituisce pericolo per la navigazione, ma deturpa il paesaggio e si associa al diffondersi di comportamenti scorretti nella fruizione delle spiagge e del bacino lacustre: abbandono rifiuti, accensione fuochi, non rispetto delle distanze di sicurezza da parte dei natanti.