Minaccia sul territorio comasco: task force all’ingresso della Fiocchi Munizioni

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LECCO – Curiosità mista a preoccupazione ha destato la massiccia presenza di guardie armate con mitra e giubbotti antiproiettile fuori dai cancelli della Fiocchi Munizioni alla presenza dello stesso presidente Stefano Fiocchi anch’esso protetto dal giubbotto antiproiettile.

E’ quanto accaduto ieri sera, giovedì, con una task force di guardie armate che hanno presidiato per qualche ora la nota azienda lecchese  leader internazionale nella produzione e vendita di munizioni e cartucce.

Stringate le informazioni che sono giunte dall’azienda per voce dello stesso presidente, che ha fatto sapere: “A seguito di una precisa segnalazione giunta in azienda relativa a possibili minacce sul territorio comasco – quindi non indirizzate specificatamente alla Fiocchi Munizioni – abbiamo deciso di alzare il livello di guardia e io stesso ho voluto presenziare”.

Queste le uniche parole del presidente che ieri sera era presente fuori dall’azienda. Una comunicazione quella giunta alla Fiocchi Munizioni che, si ipotizza non avendone avuta ufficialità, giunga dal Ministero dell’Interno alla quale il presidente Fiocchi ha preventivamente richiesto un maggior livello di guardia, posizionando all’esterno dell’azienda un nutrito gruppo di uomini armati.