LECCO – Non se l’aspettava la chiamata di un giornale, lui che “tutto sommato ho fatto quello che chiunque al mio posto avrebbe fatto” ci dice, il suo gesto merita comunque una menzione: lui è Andrea Moncigoli, di professione ambulante, eroe per caso nel mezzo della ‘bomba d’acqua’ che ha colpito il capoluogo manzoniano martedì pomeriggio.
E’ stato l’ambulante lecchese a trarre in salvo una bambina dall’auto della madre, dopo che la vettura era rimasta bloccata nel sottopasso del ponte della ferrovia di corso Carlo Alberto, allagato in seguito al temporale.
“Ero fermo lungo la via e stavo pulendo il mio camioncino quando ho sentito le grida di aiuto della donna – ci racconta Andrea – Noi abitiamo vicino al ponte della ferrovia e mia sorella, venendo anch’essa la scena, ha subito avvisato i soccorsi. Io sono entrato nella pozza e le ho raggiunte, ho preso in braccio la bambina e l’ho portata sulla strada”.
Tutta la sequenza è stata ripresa da un lettore che ha inviato il video alla nostra redazione. E’ grazie a questo video che siamo riusciti a rintracciare l’ambulante, che qualcuno riconoscerà, sopratutto i cittadini di Monte Marenzo, l’unico mercato nel lecchese dove Moncigoli partecipa con la sua bancarella di vendita del pesce, la sua attività è principalmente nella bergamasca.
“I soccorsi sono stati velocissimi – prosegue – i Vigili del Fuoco ci hanno messo un attimo a raggiungerci, in quel momento però ho reagito d’istinto e non voluto attendere, venendo la donna gridare spaventata. L’acqua non era alta, arrivava alla vita, ma poteva alzarsi ulteriormente”.
Mamma e figlia sono state poi visitate dal personale sanitario giunto in ambulanza, stanno entrambe bene. “Le ha raggiunte un familiare, anche lui, come loro, ha voluto ringraziarmi. Io credo di aver fatto quello che chiunque al mio posto avrebbe fatto”.
IL VIDEO