CALOLZIO – Un traguardo importante per la banda Giuseppe Verdi di Calolzio che, nei giorni scorsi, ha partecipato alla rassegna nazionale a Caldès, in Val di Sole, Trentino Alto Adige. Un’ occasione unica per farsi conoscere fuori dai confini del calolziese e per suonare con corpi bandistici provenienti da tutta Italia.
I componenti delle bande hanno sfilato per le vie del centro paese per poi suonare l’Inno del Trentino, l’Inno d’Italia e l’Inno alla Gioia alla presenza delle autorità, fra cui il vicepresidente della Regione, il senatore rappresentante la provincia di Trento, il primo cittadino di Caldès, il presidente dell’azienda di promozione turistica, ma anche del vicesindaco di Calolzio, Massimo Tavola, che ha voluto sostenere la banda in rappresentanza di tutta l’Amministrazione comunale.
È stato proprio il vicesindaco a donare alle autorità la guida di Calolziocorte edita dalla Pro Loco, con la cartina della città ed un libro sul Patrono San Martino. “In chiusura l’omaggio del libro è stato fatto pubblicamente anche al presidente Arrigo Luciano per l’impegno ed il sostegno che dà a questa realtà che ha un ruolo importante nelle liturgie ufficiali, nella vita istituzionale del comune e delle parrocchie, ed anche per la promozione della cultura musicale e per l’avvicinamento delle giovani generazioni alla musica fatta come servizio alla comunità” commenta Massimo Tavola.
“Grazie alla nostra banda che ha favorito la conoscenza di Calolziocorte in Trentino, a significare l’importanza della musica nel nostro paese. Un’esperienza di gioia ed entusiasmo con una ‘grande famiglia’ – continua il vicesindaco, sottolineando come – la musica unisce senza limiti d’età e promuove importanti esperienze di aggregazione ed unità all’interno della comunità”.
La giornata è poi continuata all’insegna della musica, con l’esibizione a 2000 metri, presso il belvedere di Commezzadura di fronte a paesaggi mozzafiato.