Un malore lo ha colto mentre era in bici: Alfredo Maccacaro non ce l’ha fatta

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Alfredo Maccacaro
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LECCO – Purtroppo non ce l’ha fatta Alfredo Maccacaro, per gli amici Edo, 64 anni, deceduto oggi, sabato, all’ospedale Manzoni di Lecco dov’era ricoverato in gravi condizioni in seguito ad un malore che lo ha colto ieri, venerdì, mentre era in sella alla sua bicicletta. Maccacaro è stato soccorso in corso Monte Santo a San Giovanni, dove il personale sanitario è riuscito a rianimarlo e trasportarlo d’urgenza all’ospedale di Lecco dove purtroppo però è spirato.

Persona conosciutissima in città e non solo, Macaccaro è stato una promessa dell’atletica leggera, velocista tra i migliori in Italia, vestì la maglia Azzurra a fianco del mitico Pietro Mennea.

Professore di educazione fisica all’istituto Bovara di Lecco, si è sempre speso per la promozione dello sport divenendo presidente della Uisp (Unione Italiana Sport per Tutti) e fondando, nel 1997, insieme ad alcuni genitori, amici e volontari l’associazione sportiva Oltretutto ’97 che tutt’ora attivissima e che come obiettivo quello di coinvolgere le persone diversamente abili in attività sportive, favorendo l’incontro, la socializzazione e la pratica fisico-motoria a livello ludico e agonistico, divenendone presidente.

L’impegno di Maccacaro per il proprio territorio si è tradotta anche in impegno politico-amministrativo, divenendo, dal 2004 al 2009, assessore del piccolo comune di Ello. Tra le sue passioni quella per la musica, eccellente chitarrista e bassista, suonò insieme a quella band che più tardi diventò il gruppo rock dei “Biglietto per l’Inferno”.

Maccacaro lascia la moglie Wilma e i figli Nicola e Giulia. I funerali si svolgeranno lunedì 14, alle 15.30, presso la chiesa dei Cappuccini a Lecco.