CALOLZIO – Il Gruppo ” Cambia Calolzio” risponde alla nota inviata dal sindaco sulla questione amianto. “Apprendiamo con stupore – dichiarano – il risentimento del Sindaco per aver rivendicato l’esito della relazione dell’ATS. Vogliamo ricordare all’Amministrazione Comunale che, considerata la situazione alquanto critica accertata dai funzionari sanitari, otto mesi per effettuare un sopralluogo rappresenta un tempo non accettabile nel rispetto di tutti i cittadini calolziesi”.
“Non vogliamo fare polemica sulla cronaca degli eventi che hanno generato il sopralluogo dell’ATS, ma invitiamo il Sindaco e il suo “entourage” ad informarsi bene sui fatti. Ad ogni modo, è veramente strano che solo dopo la nostra pubblica denuncia le cose hanno avuto sviluppi dopo mesi di strallo. Coincidenza? Riteniamo di no”.
Il gruppo ha quindi chiesto lumi sulla rimozione dell’amianto della ex Trafileria Brambilla: “Una cosa non abbiamo capito dal comunicato stampa del Sindaco: l’ordinanza per la rimozione dell’amianto della ex Trafileria Brambilla verrà emessa si o no? e se si, quando? Per concludere, vogliamo ricordare ai cittadini calolziesi che il nostro Gruppo “Cambia Calolzio”, vigilerà sull’operato dell’Amministrazione affinché venga salvaguardata la salute pubblica”.
Diego Colosimo,
portavoce del gruppo “Cambia Calolzio”

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