LECCO – “Il Comune di Lecco con una ordinanza dirigenziale datata 31 agosto 2017 ha imposto al Rugby Lecco il ripristino di uno spazio da loro utilizzato, trasformato abusivamente da magazzino a taverna/club/locale di ritrovo con tanto di cucina e ufficio (leggi qui).
Questa la notizia, potrebbe sembrare uno dei tanti abusi edilizi purtroppo molto diffusi nel nostro Bel Paese, ci sono però due problemi in più e non di poco conto, l’abuso si trova all’interno del centro sportivo del Bione, sotto la tribuna centrale e qui sorge la prima domanda: la società Sport Menagment che gestiva è che gestirà per i prossimi due anni il centro sportivo non aveva tra i suoi compiti anche quello di verificare tutto ciò che succedeva all’interno del centro sportivo?
Il secondo problema è ancora più grave, infatti il presidente del Rugby Lecco è l’attuale assessore allo sport del nostro Comune, in poche parole chi ha la responsabilità politica e amministrativa del centro sportivo è anche il presidente e quindi responsabile di una società che proprio in quel centro sportivo ha trasformato e utilizzato abusivamente uno spazio da magazzino/deposito a spazio conviviale, tutto senza nessun permesso.
Qualche mese fa, assieme ad altri consiglieri comunali visitai il centro del Bione, un iniziativa dell’assessore Gheza, ricordo che ci portò anche in questo spazio mostrandoci con orgoglio quanto fatto, sapeva o non sapeva che si trattava di un palese abuso? In ogni caso ci pare evidente che tocchi al Sindaco revocare le deleghe all’assessore Gheza, è evidente il conflitto di interessi, chi ha il compito di controllare è la medesima persona responsabile dell’abuso edilizio.
Ci dispiace che a pagare il prezzo di questi errori siano i tanti appassionati e praticanti del Rugby che hanno la sola colpa di amare lo sport ma riteniamo che le regole debbano essere rispettate da tutti e in primo luogo da chi ricopre responsabilità politiche e amministrative”.
Alberto Anghileri
Consigliere comunale con la sinistra cambia Lecco