
LECCO – Le immagini delle telecamere e un testimone che avrebbe visto dei giovani aggirarsi più di una volta su quel ponte ferroviario nei giorni precedenti all’accaduto: la Polizia Locale ha diversi elementi su cui poter contare per risalire all’identità degli autori del lancio di sassi che domenica ha provocato il ferimento del commerciante Peppino Ciresa.
L’esercente è stato ferito alla testa da un sasso che sarebbe stato scagliato dal sovrappasso della ferrovia, mentre percorreva via Sondrio, la strada che dalla Malpensata risale verso viale Turati. Ciresa, che per dieci anni è stato alla guida della Confcommercio, fortunatamente non ha subito conseguenze troppo serie ma l’episodio non passerà sottotraccia, anche per evitare che fatti del genere possano ripetersi.
Gli agenti stanno visionando le immagini del sistema di videosorveglianza cittadino, a queste si potrebbero aggiungere anche i fotogrammi registrati dalla telecamera di proprietà delle ferrovie e installata in prossimità del cavalcavia, utilizzata per regolare il passaggio a livello di via Belvedere.
L’invito che giunge dal Comando della Polizia Locale ai responsabili dell’accaduto è di presentarsi spontaneamente agli uffici di via Sassi per evitare di aggravare ulteriormente la propria posizione.
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