Scuola. Novità per l’Esame di terza media, ecco come cambierà

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ROMA – Novità in vista per l’Esame di terza media: il ministro dell’Istruzione Valeria Fedeli ha firmato uno dei decreti attuativi previsti dalla riforma Buona Scuola.

Tra le principali modifiche più attenzione al percorso di studi, la valorizzazione all’esame orale delle competenze in Cittadinanza e Costituzione, la prova Invalsi che diventa requisito d’ammissione all’Esame (e si svolgerà ad aprile) e l’Inglese come materia aggiuntiva allo scritto oltre ad Italiano e Matematica.

La prova Invalsi nello specifico si svolgerà al computer ma la valutazione non inciderà sul voto finale. Novità anche in materia di condotta, con il 5 che verrà abolito.

Le novità interesseranno oltre 450 studenti delle scuole medie statali lecchesi, e circa 200 delle scuole paritarie, per un totale di circa 650 alunni. 

Alle scuole è stata inviata l’apposita circolare informativa sulle nuove modalità di valutazione del I ciclo previste dalla legge, rispetto alle quali il Ministero, in accordo con le sedi regionali, metterà in campo specifici interventi di accompagnamento per  il personale della scuola fin dalla prima fase di attuazione.

Insieme al diploma finale del I ciclo sarà rilasciata una Certificazione delle competenze con riferimento alle competenze chiave europee. Alle scuole verrà fornito, per la prima volta, un modello unico nazionale di certificazione, che sarà accompagnato anche da una sezione a cura dell’Invalsi con la descrizione dei livelli conseguiti nelle Prove nazionali.

Saranno quindi otto le competenze certificate dalle scuole: comunicazione nella madrelingua, comunicazione nella lingua straniera, competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia, competenze digitali, capacità di imparare ad imparare (intesa come autonomia negli apprendimenti), competenze sociali e civiche, spirito di iniziativa, consapevolezza ed espressione culturale.