Profughi: in tutto 108, appena 14 ancora negli alberghi

Tempo di lettura: 2 minuti

In Prefettura, incontro del Tavolo provinciale per l’individuazione delle strutture di accoglienza dei migranti provenienti dal Nord Africa. Nel corso della riunione, presieduta dal Prefetto Marco Valentini, è stato fatto il punto sulla situazione dell’accoglienza dei 108 richiedenti asilo provenienti dal Nord Africa, collocati in strutture ricettive anche di tipo alberghiero, ubicate in 16 Comuni della provincia.

E’ emerso che il numero di migranti inizialmente accolti in strutture di tipo alberghiero utilizzate per la fase di emergenza si è progressivamente ridotto ed è oggi contenuto in 14 unità – a seguito del graduale trasferimento in  strutture socio-assistenziali di accoglienza, individuate in collaborazione con il Consorzio Consolida, che svolge anche attività di assistenza integrata  volta a fornire servizi di mediazione culturale e di integrazione (orientamento legale, orientamento ai servizi del territorio, corsi di alfabetizzazione e di lingua italiana).

E’ stata poi focalizzata l’attenzione sulla sperimentazione di percorsi di volontariato per lo svolgimento di attività di utilità sociale avviata, su impulso del Tavolo provinciale,  dall’amministrazione comunale di Calco, in collaborazione con l’Associazione Volontari Cristina ed il coinvolgimento della locale sezione del CAI e dell’Associazione Nazionale Alpini.

I dieci ospiti della struttura alberghiera ubicata in quel Comune, cui è stato proposto di svolgere attività di volontariato, hanno accolto con entusiasmo l’iniziativa e con il coordinamento e sotto la guida dei volontari coinvolti, sono stati impiegati, a partire da questa settimana, in attività prevalentemente rivolte alla pulizia dei sentieri, dei boschi, argini ed altri spazi pubblici.

Al termine dell’incontro il Prefetto ha rivolto agli amministratori degli altri Comuni interessati “l’invito ad imprimere rinnovato impulso all’attivazione di analoghe iniziative in ambito locale”.