Calolzio. Risse tra avventori, licenza sospesa al Ke Post e al Casablanca

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Il bar “Ke Post” a due passi dal municipio di Calolziocorte

 

CALOLZIOCORTE – Il Questore di Lecco ha emanato due provvedimenti di sospensione della licenza di esercizio pubblico nei confronti di due distinti locali, rispettivamente un bar e un circolo privato con somministrazione di bevande, poiché è stato riscontrato, dopo accurati controlli, l’abituale presenza di pregiudicati, e quindi questi luoghi costituivano un pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica.

Nella serata di sabato 20 gennaio i Carabinieri della stazione di Calolziocorte hanno notificato il provvedimento di sospensione ai titolari del “Ke Post” e del “Casablanca”, di Calolziocorte, rispettivamente per 3 e 5 giorni.

I provvedimenti amministrativi che hanno portato alla chiusura nel weekend dei due locali sono stati emessi su proposta dei Carabinieri di Calolziocorte a seguito di diversi interventi effettuati dai Carabinieri all’interno dei due esercizi pubblici per risse tra avventori e lesioni personali.

I Carabinieri all’ingresso del Casablanca difronte alla stazione di Calolzio

 

Inoltre, il 14 gennaio, il controllo del circolo privato “Casablanca”, svolto anche in collaborazione con personale del Nucleo Carabinieri Antisofisticazione e Sanità di Brescia e del Nucleo Carabinieri Cinofili di Casatenovo, ha portato ad accertare violazioni penali della normativa in materia di immigrazione e violazioni amministrative per inosservanza dei requisiti sanitari prescritti negli esercizi per la vendita e somministrazione di alimenti e bevande.

“Non si vuole danneggiare un’attività economica con questi provvedimenti, ma solo stigmatizzare eccessi che possono effettivamente ingenerare turbative dell’ordine e della sicurezza pubblica, come per altro anche il sindaco di Calolziocorte mi ha fatto sapere” il commento del Questore Filippo Guglielmino.