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LECCO – Un ladro ‘rumoroso’ e la sua tentata intrusione non è passata inosservata: un residente lo ha visto mentre provava ad entrare la notte tra martedì e mercoledì all’interno del ristorante Solferino, situato nell’omonima via di Lecco.
Il malvivente aveva rotto il vetro di una finestra del locale e il frastuono ha svegliato un vicino che si è affacciato dalla propria abitazione, notando il ladro e intimandogli di andarsene e nel frattempo ha contattato le Forze di Polizia al 112, mentre l’uomo si allontanava repentinamente.
Allertata dell’accaduto, una Volante della Polizia di Stato si è spostata in viale Turati di Lecco presso il bar Mojito in quanto anche qui era giunta segnalazione di un tentativo di furto da parte di una persona travisata e anche in questo caso la richiesta di intervento alla Polizia era arrivata da un testimone alla finestra che aveva notato un uomo che stava spaccando la vetrata del bar.
Arrivati sul posto gli agenti della Volante hanno subito individuato l’uomo che alla loro vista si è dato alla fuga. Dopo un breve inseguimento, il ladro è stato rintracciato e fermato poco dopo all’incrocio con via Belvedere.
Il soggetto presentava delle vistose ferite sanguinanti ad entrambe le mani e nella circostanza, vedendosi scoperto, ha ammettesso ai Poliziotti di essere lui l’autore dei tentativi di furto.
Acclarata la dinamica dei fatti l’uomo, A. T., 45enne italiano, pluripregiudicato con numerosi precedenti per reati contro il patrimonio, è stato quindi tratto in arresto per il reato di tentato furto aggravato continuato in flagranza.
Nella giornata di mercoledì è stato celebrato il rito direttissimo presso il Tribunale di Lecco dove è stata applicata al reo la misura degli arresti domiciliari, in attesa di giudizio.
