LECCO – Meno incidenti sulle strade del capoluogo: lo scorso anno la Polizia Locale ha rilevato complessivamente 416 sinistri, nel 2016 ammontavano a 456 gli incidenti verificati dagli agenti; restano superiori a quanto registrato invece nel 2015 (387) ma, a differenza di quell’annata, nel 2017 non si sono verificati incidenti mortali, al contrario del 2018 iniziato già con una vittima.
Emerge dai dati del rapporto annuale presentato giovedì dalla Polizia Locale di Lecco.
“Queste statistiche sono molto importanti, ci consentono infatti di capire se ci sono problematiche di sicurezza sulle vie cittadine, quali sono le strade più a rischio e nel caso intervenire” spiega Franco Morizio, per il suo ultimo anno ha diretto il Comando di via Sassi ed ora si prepara alla pensione.
Via XI Febbraio (18 sinistri) e Corso Promessi Sposi (17), insieme a Corso Martiri e via Pergola a pari merito (14), si aggiudicano il podio delle strade più pericolose per numero di incidenti registrati.
I dati ci regalano altre curiosità: il giorno della settimana con il maggiore numero di sinistri risulta essere il giovedì, la fascia oraria quella compresa tra le 10 e le 12, i mesi invece giugno e ottobre. Incidenti che si verificano maggiormente con il tempo sereno (333), decisamente meno con la pioggia (34).
Gli ultracinquantenni sono i più soggetti ad incidenti stradali a cui è attribuita la maggior parte dei sinistri rilevati lo scorso anno, segue la fascia tra i 31 e i 50 anni. Le cause principali? Tradotto in infrazioni al codice della strada, sono la perdita di controllo del veicolo, la svolta e il cambio di corsia, la mancata precedenza e l’eccessiva velocità.
Sfatato il mito del “pericolo costante” della donna al volante. I maschi coinvolti negli incidenti stradali battono le femmine: 519 sono gli uomini finiti nelle statistiche dei sinistri della Polizia di Locale di Lecco, solo 387 le donne.

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