CALOLZIOCORTE – La Medinmove Vercurago batte per la seconda volta in stagione l’Edilcasa Civatese e la agganzia in classifica, superandola per via degli scontri diretti a favore. E dire che erano stati i grigiorossi a partire a “fionda”, con sette punti consecutivi. È bastato un attimo però ai padroni di casa per serrare le fila e rilanciarsi, sfruttando un Emanuele Bianchini da dieci punti nel solo secondo quarto.
La ripresa inizia sotto il segno di Andrea Mazzieri: canestro, tripla con libero supplementare e altra tripla… nove punti consecutivi che danno alla MedinMove il primo vantaggio consistente (42-29). La Civatese sembra smarrita, non gira in attacco e sbaglia una valanga di liberi, sprofondando sotto venti punti di scarto all’inizio dell’ultima frazione. A quel punto gli ospiti iniziano ad aumentare i contatti e Vercurago toglie il piede dall’acceleratore. Ne nasce una furiosa rimonta che porterà la Civatese sino al 67-61 finale, senza mai essere però veramente in grado di prendere il comando della partita.
“Sono contento, una vittoria importante frutto di tutta la squadra. Tutti quelli che sono entrati anno dato il loro contributo.” ha dichiarato coach Ernesto Cocco.
“Purtroppo abbiamo regalato loro il primo tempo. Il piano partita era quello di essere aggressivi fin da subito, ma nei primi tre quarti non ci siamo riusciti” conclude amaramente coach Marco Brusadelli.
MEDINMOVE VERCURAGO – EDILCASA CIVATESE 67-61
PARZIALI: 11-14; 33-27; 56-37; 67-61
VERCURAGO: Mazzieri An. 15, Mazzieri Al. 7, Bianchini 14, Rebughini 6, Ferrario 6, Redaelli 2, Castoldi 9, Garota 2, Cesana 6, Piazzoni. All. Cocco
CIVATE: Castagna 22, Corti 13, Panzeri 11, Capovilla 5, Galli 4, Valsecchi 2, Consonni 2, Negri L. 2, Bosso 0, Castelletti, Negri A., Castelnuovo. All. Brusadelli
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MANDELLO – Al termine di un match quasi infinito – durato più di due ore – la Tecnoadda Mandello riesce a battere una coriacea Eolo Nibionno, guidata dai giovanissimi Corbetta e Bonfanti.
Mandello deve fare a meno di Riccardo Motta, squalificato per sette partite dopo l’incredibile espulsione rimediata settimana scorsa. Senza di lui salgono in cattedra il solito Simone Paduano e il giovanissimo Sebastiano Melzi, oltre che un Ibrahim Niang in versione Shaquille.
La Tecnoadda non riesce a scrollarsi di dossi i tignosi avversari fino all’ultimo quarto, allungando nel finale e vincendo col punteggio di 81-71.
“L’arbitraggio di oggi è stato un po’ troppo pignolo – ha dichiarato coach Marco Pozzi – e questo non ci ha consentito di prendere ritmo. In ogni caso questa vittoria ci permette di ottenere matematicamente il primo posto nel girone.”
TECNOADDA MANDELLO – EOLO VERCURAGO 81-71
PARZIALI: 23-23, 38-37, 56-52, 81-71
MANDELLO: Anghileri 2, Penci 2, Paduano 15, De Gregorio 3, Motta C. 0, Guanziroli 0, Melzi 10, Niang 20, Marrazzo 2, Radaelli 11, Tavola 9, Donà 7. All. Pozzi
NIBIONNO: Cappellini S. 5, Cappellini C. 0, Corbetta 26, Bianchi 3, Corti 0, Frigerio 0, Raffaldi ne, Gnecchi 2, Brambilla 8, Bonfanti 17, Pollini 10, Gaddi n.e. All. Fiorentino