Elezioni. Mainetti fa un passo indietro: “Non voglio andare al massacro”

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Valentino Mainetti

CALOLZIOCORTE – “Nelle ultime ore è tramontata anche l’ultima flebile speranza di riuscire a creare una lista civica di centro”.

Valentino Mainetti ha definitivamente tirato i remi in barca: “Alle prossime elezioni non ci sarò. Continuerò a impegnarmi nel volontariato come ho sempre fatto, dedicherò le mie energie al Gruppo Alpini, all’Oratorio e alla Pro Loco”.

Valentino Mainetti

 

Per Mainetti si conclude, non senza qualche rammarico, un percorso ricco di vicissitudini: “Abbiamo iniziato a lavorare alla creazione di una lista civica di centro lo scorso ottobre. I presupposti per una proposta valida e alternativa c’erano tutti, purtroppo alcuni esponenti non hanno recepito l’importanza di questo progetto”.

L’annuncio di una lista civica a sostegno del sindaco uscente ha mischiato tutte le carte. In ballo troppi nomi legati all’attuale amministrazione con cui c’era stata una rottura. Mainetti, infatti, a seguito di alcune divergenze aveva abbandonato in polemica il gruppo di maggioranza. La goccia che aveva fatto traboccare il vaso era stata l’esclusione dalla Giunta a seguito del rimpasto: “Per come si sono messe le cose non è stato possibile trovare nessun accordo. Ci abbiamo provato ma non ci sono state le condizioni per attuare qual cambiamento che avrebbe portato nomi nuovi. Stando così le cose non me la sono sentita di andare al massacro”.

Fuori Mainetti, da una parte c’è un Centrodestra unito a trazione Lega che sembrerebbe aver trovato anche l’accordo con Dario Gandolfi. In casa Partito Democratico, invece, si sta consumando una lotta fratricida tra il sindaco Cesare Valsecchi e Roberto Monteleone in cui sono intervenuti anche i vertici lecchesi del partito per tentare di trovare un punto d’incontro. Se non si trovasse la sintesi lo stesso Roberto Monteleone potrebbe salutare la compagnia e guardare ancora più a sinistra trovando un accordo con il gruppo Civico Cambia Calolzio.