La vicenda era stata segnalata ad ottobre da un giovane lecchese, un 16enne che aveva dichiarato di essere stato vittima di insulti ripetuti e di aggressioni fisiche, per strada e a bordo di mezzi pubblici. Chi lo tormentava da alcune settimane erano due ragazzi di 15 anni, dei “bulli” le cui azioni sono state denunciate all’Ufficio Minori della Questura di Lecco.
Sui fatti ha indagato la Squadra Mobile che ha identificato gli autori di questi comportamenti (due studenti che frequentano lo stesso istituto cittadino della loro “vittima”) e li ha segnalati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Milano per il reato di “stalking” (articolo 612 bis).