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LECCO – Mercoledì 27 giugno, anche a Lecco come in tutta Europa, per iniziativa del “Coordinamento Noi tutti migranti” di Lecco, e del Comitato Lecchese per la Pace e la Cooperazione fra i Popoli, i cittadini potranno depositare sul prato circostante il monumento di Piazza Manzoni a Lecco, barchette di carta come simbolo del diritto dei migranti a essere accolti in Europa, per chiedere a tutti i Governi europei di cambiare il Regolamento di Dublino come proposto dal Parlamento europeo a novembre 2017 e di aprire vie legali e sicure per l’accesso in tutti i Paesi UE.
Il monumento di Manzoni è stato individuato in accordo con il Comune di Lecco con riferimento al viaggio, tema del Festival Lecco Città dei Promessi Sposi 2018.
“Il 28 giugno il Consiglio europeo discute di immigrazione: i Governi hanno la responsabilità storica di dare sostanza al principio di solidarietà su cui si è fondata l’Unione europea – spiegano gli organizzatori – Chiedere asilo in Europa è un diritto, ma regole e politiche ingiuste continuano a far pagare a chi cerca rifugio l’incapacità dei Governi di affrontare sfide comuni con risposte comuni, come successo alle 629 persone bloccate in mare sull’Aquarius. La battaglia per la solidarietà europea non si fa sulla pelle delle persone in mare ma cambiando le regole sbagliate come il Regolamento di Dublino, che lasciano le maggiori responsabilità sui Paesi di Confine. Il Parlamento europeo ha già votato a larga maggioranza per superare l’ingiusto criterio del “primo Paese di accesso” e sostituirlo con un sistema di ricollocamento automatico che valorizza i legami significativi dei richiedenti e impone a tutti i Paesi di fare la propria parte, come già chiedono i Trattati europei. Un’altra Europa c’è già, un’Europa che accoglie, aperta e solidale: facciamola vedere!”
