La Prefettura ha istituito un fermo posta “anti crisi”

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Dal 23 gennaio è stato istituito, presso la Prefettura di Lecco, un servizio di fermo-posta destinato allo scambio di corrispondenza con gli Enti Locali.

“Tale servizio – si legge nella nota stampa inviata dagli uffici della Prefettura – risponde al primario obiettivo del contenimento della spesa pubblica, nella specie delle spese postali. Per conseguire tale obiettivo, la Prefettura ha già adottato quale prioritario sistema di corrispondenza l’utilizzo della posta elettronica certificata (p.e.c.), invitando con apposita circolare tutte le amministrazioni locali ad adeguare le proprie procedure utilizzando i sistemi elettronici e pubblicando sul proprio sito istituzionale, al fine di agevolare gli Enti maggiormente in ritardo, tutti gli indirizzi certificati delle amministrazioni comunali della provincia”.

Restano tuttavia alcune tipologie di documenti che non potranno essere declinati in formato elettronico, ma “la loro esiguità rispetto al volume generale della corrispondenza – prosegue la nota stampa – fa ritenere che il loro scambio possa essere gestito nell’ambito dei consolidati e spesso quotidiani rapporti di tra la Prefettura e gli Enti Locali, senza maggiori oneri”.