L’iniziativa a un anno dalla scomparsa del volontario del Soccorso Alpino
A Introbio il primo scavo della pista di atletica dedicata a Ezio Artusi, poi un omaggio floreale in Grignetta, luogo della tragedia
INTROBIO – Una promessa fatta quasi un anno fa, un sogno che si avvia a diventare realtà. Sabato 16 febbraio in località Prà Baster, a Introbio, inizieranno ufficialmente i lavori per la costruzione della pista di atletica dedicata a Ezio Artusi, volontario del Soccorso Alpino e Istruttore del 118 Areu scomparso un anno fa in Grignetta, insieme all’amico e collega del Cnsas Giovanni Giarletta.
“Una promessa mantenuta”
L’iniziativa è stata promossa dal Comune di Introbio in collaborazione con Norda Acque Minerali Spa e Soccorso Alpino. “Questa giornata è una promessa mantenuta, fatta un anno fa ai funerali di Ezio“. Così il sindaco di Introbio Adriano Airoldi che ha ricordato emozionato il concittadino e amico scomparso. “Ezio aveva il progetto di Prà Baster pronto, mi diceva ‘non voglio niente, l’importate è realizzarlo, non pretendo altro‘. Ecco, un anno dopo saremo tutti riuniti a Prà Baster per assistere al primo scavo della pista di atletica che Ezio tanto aveva sognato per i giovani. Sono contento perché la risposta della comunità e non solo è stata subito positiva, con questa giornata vogliamo ricordare in maniera serena e conviviale una persona speciale per Introbio e per la Valsassina “. Il sindaco ha quindi aggiunto: “Un ringraziamento speciale a Norda che ha creduto in questo progetto, permettendone la realizzazione”.
Il programma
Il ritrovo è previsto alle 10.45 in località Prà Baster. Alle 11 la benedizione della targa commemorativa, quindi il primo scavo della pista di atletica, seguito da un evento sportivo con i giovani atleti delle Associazioni valsassinesi. Dopo il pranzo, alle 13.30, partenza per i Piani Resinelli dove gli amici del Soccorso Alpino depositeranno un omaggio floreale a ricordo di Ezio e Charly.
Il ricordo del Soccorso Alpino
Anche gli uomini del Soccorso Alpino si preparano ad omaggiare gli amici e colleghi Ezio Artusi e Giovanni Giarletta, vittime del tragico incidente in Grignetta. “Avevamo già in programma di commemorare Charly e Ezio – ha spiegato Alessandro Spada, Capostazione della Valsassina – i familiari ci hanno subito supportato”.
La giornata di sabato comincerà a Lecco, dove gli uomini del Soccorso Alpino e i familiari si recheranno in cimitero con un omaggio floreale per Giovanni Giarletta. Quindi ci si sposterà a Introbio, dove i volontari parteciperanno alla cerimonia di inizio degli scavi per la realizzazione della pista di atletica dedicata ad Ezio Artusi. Dopo pranzo partenza per Piani Resinelli: “La nostra idea era salire al Canale del sasso incastrato, dove è successa la tragedia, e lì, sulla Costa dei Fiori, depositare un omaggio floreale – ha spiegato Spada – Purtroppo però le condizioni non sono sicure, vista la presenza di neve, quindi ci fermeremo prima, dobbiamo ancora stabilire dove, in modo da consentire a chi lo vuole di partecipare a questo momento”.
Una ‘festa’ per Ezio e Charly
Spada ha quindi sottolineato: “Ricordiamo un lutto che ci segna ancora tutti profondamente, ma vogliamo farlo alla nostra maniera, in un clima sereno e di festa per i nostri amici. Saremo tutti presenti in uniforme, per ricordarci del legame che ci unisce nella nostra missione e che ci ha unito a Ezio e Charly”.