“C’è qualcuno che si è lamentato del fatto che in Biblioteca stazionano senzatetto ed extracomunitari. Questo è vero e nessuno intende cacciarli da lì perchè non fanno niente di sbagliato e non danno fastidio”.
Michele Tavola (Appello per Lecco), assessore alla Cultura del Comune di Lecco, interviene in modo deciso spazzando via le critiche mosse nei giorni scorsi da parte di alcune persone che si sono lamentate pubblicamente per la presenza di homeless e stranieri nell’atrio della Biblioteca Civica “Uberto Pozzoli” di via Bovara.
“Senzatetto ed extracomunitari stanno nell’ingresso perché lì la temperatura è migliore e inoltre ci sono le macchinette che erogano bevande calde – continua l’assessore – Gli extracomunitari poi fanno diligentemente la coda per accedere alle postazioni internet. Vivono la loro vita tutti i giorni tra noi, lavorando a volte come badanti o compiendo mansioni umili, ma vengono notati solo quando utilizzano alcuni servizi di cui tra l’altro è loro diritto usufruire”.
Al di là delle polemiche la Biblioteca però non perde il proprio ruolo di ritrovo culturale dove si può leggere e studiare, come tiene a precisare lo stesso assessore: “La mission rimane invariata, nonostante si accolga qualche persona che ha bisogno e non dà alcun fastidio. La Biblioteca sta funzionando bene, ci sono centinaia di accessi tutti i giorni. Inoltre, nonostante i continui tagli alla cultura il servizio è ottimo, è stato confermato l’acquisto di libri, settimanalmente arrivano le scuole a visitarla, si programmano incontri di lettura e dibattito e molto altro ancora. Solo che questo passa inosservato, mentre sono più evidenti le polemiche”.