LECCO – Una chiacchierata interessante, quella proposta da Qui Lecco Libera con il professore Beppe Scienza, docente di metodi e modelli per la pianificazione finanziaria all’università di Torino. Con uno stile molto leggero, il professore ha illustrato, per un paio d’ore, quali siano le possibilità che si presentano di fronte al risparmiatore comune per investire al meglio i propri risparmi, senza risciare di andare incontro a spiacevoli sorprese.
Il Tfr e i buoni fruttiferi postali sono “gli amori” del professore in quanto li ritiene strumenti chiari, accessibili a tutti e molto sicuri, anche nel caso di crisi catastrofiche. Molto meglio che l’imprevedibilità delle materie prime, e sopratutto dei prodotti proposti dalle banche che, disperatamente bisognose di far quadrare i conti, vendono strumenti finanziari rischiosi e poco trasparenti a qualsiasi costo. Non ha esitato a definire “piazzisti” i bancari.
Ampio spazio è stato dato al dibattito, durante il quale il professore ha risposto alle curisità del pubblico, che ha posto a volte consulenze molto dirette circa l’investimento dei propri capitali, molte anche le domande sul funzionamento del sistema finanziario.