Una stazione di Libro, l’idea-proposta da Qui Lecco Libera

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LECCO – “Una stazione di libro”. E’ il titolo della proposta che l’associazione Qui Lecco Libera lancia a tutte le istituzioni e alle Ferrovie dello Stato e lo fa in occasione della nuova edizione della Settimana della Cultura e del Libro promossa da Confcommercio.

“Una stazione di libro – spiegano i ragazzi di Qui Lecco Libera – potrebbe, senza voler dettare agende a nessuno, essere un modo per affiancare queste giornate di promozione con un servizio concreto e continuativo che prosegue anche dopo. Da questo piccolo ragionamento siamo partiti per una piccola proposta, soprattutto romantica, e senza particolari oneri. Quella di proporre d’installare nelle sale d’attesa delle stazioni ferroviarie del territorio una piccola mensola con dei libri a disposizione, gratuitamente, dei viaggiatori. Crediamo sia molto meglio di quella free-press, giornali gratuiti pieni di pubblicità, che ne invadono le banchine. Potrebbe essere un servizio che le Ferrovie, con i vari Comuni, le singole Biblioteche, le stesse librerie mettono a disposizione attingendo dalle giacenze e disponibilità in Biblioteca. Edizioni doppie, da scartare ecc.. che invece in mano al viaggiatore ritrovano vita e utilità. Libri che possono essere letti durante l’attesa del proprio treno e poi riposti sulla mensola ma anche presi in prestito, con un rapporto implicito fiduciario, senza nessuna registrazione, portati a casa e resi dopo la lettura. In quella stessa stazione o in un’altra. Il viaggiatore può anche riporre sulla mensola i suoi libri che ha già letto e che, se in buono stato, contribuiscono ad alimentare questo scambio. Senza ingolfare la sala d’attesa, bastano, credo, in media una decina di libri inizialmente, ci accorgeremmo che prendendo un libro… il tempo vola. Ed il treno è quasi subito qui”.

Si tratta di una “piccola idea romantica” come l’hanno definita gli stessi promotori, ma anche un piccolo servizio concreto e continuativo. “Ci sono degli interessati? – si domandano i portavoce di Qui Lecco Libera – Attendiamo risposte dai lettori e dagli amministratori”. Quindi fatevi avanti.