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LECCO – A Lecco, dove il selciato cittadino è stato marchiato con il sole della Alpi (vedi via Bovara e piazza Diaz) in queste ultime settimane il verde padano sembra essersi scolorito un po’ o almeno così sembra. Infatti, dopo lo tsunami a livello nazionale, in città sono arrivate prima le timide dimissioni di Mario Colombo da segretario cittadino (pur rimanendo all’interno del partito), poi è arrivata la “botta” con l’addio del senatore Lorenzo Bodega alla quale sono seguite le dimissioni dei consiglieri Lamberto Bodega e Pierino Locatelli che lasciato il gruppo della Lega sono rimasti in carica dando vita al “Movimento d’azione per la rinascita”.
Intanto, sul fronte opposto, anche il sindaco Virginio Brivio e il gruppo di maggioranza del Pd hanno avuto il loro bel da fare, prima con le dimissioni del consigliere Ernesto Palermo, rimasto in carica come indipendente, poi è arrivato il terremoto con le dimissioni irrevocabili dell’assessore al Bilancio Mario Moschetti per il quale, a distanza di quasi cinque mesi, la Giunta Brivio non è stata ancora in grado di trovare il “degno” sostituto; infine, sono arrivati gli addii di Enrico Mazzoleni e Nives Rota sostituiti da Irene Riva e Giuseppe Tiana. Senza dimenticare poi che il rapporto con i capogruppo di Idv e Sel, rispettivamente Ezio Venturini e Alessandro Magni, non sempre sono idilliaci, e per dirla tutta, anche la civica Appello per Lecco non sempre strizza l’occhio al sindaco Brivio.
Ora, le elezioni amministrative per Lecco sono ancora lontane, visto che cadranno nel 2015, ma se dovessimo fare un salto nel futuro e andare alle urne domani chi votereste ipotizzando un ritorno di Bodega alla corsa per la poltrona di sindaco, una ricandidatura di Brivio tra le fila del Pd e l’asso rosa che potrebbe mettere la Lega sul tavolo presentando come candidato l’attuale capo gruppo Cinzia Bettega? Questo il sondaggio lanciato da Lecconotizie al quale si può votare fino a martedì 1 maggio. Chi sarà il sindaco virtuale?
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