Calcio a 5. Per i blucelesti il sogno promozione in A/2

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LECCO – Formula da rivedere o massimo risultato raggiungibile? E’ con questo interrogativo che la società bluceleste chiude la sua stagione 2011/2012. Infatti anche questa volta (che sia la prima o che sia la seconda partita giocata), i triangolari disputati per raggiungere una qualificazione alla finale (final eight in Coppa Italia e finale play-off per la promozione in A/2), sono stati fatali al Lecco. In due anni di gestione Magalhaes quattro triangolari e altrettante eliminazioni. Eliminazione, quest’ultima, quasi certa in quanto il Lecco dovrà battere al Palarogeno (sabato 5/5 con inizio alle 16.00) il Gorizia (che ha già eliminato i blucelesti due volte nella stagione 2010/2011) e sperare che poi il Gorizia stesso vinca con il Forlì con meno di tre gol di scarto. Un incrocio di risultati a dir poco utopistico, alla luce proprio del fatto che in questo finale di stagione tante società prediligono la convenienza economica al risultato sportivo. Non dipendendo quindi dai noi stessi (come quando c’è una gara di ritorno da affrontare), si deve sperare che una terza società ti possa fare qualche favore. Ed è proprio questo aspetto che deve far riflettere la Federazione sul cambio della formula, convertendola in gare di andata e ritorno fino alla fase conclusiva allorquando, come detto, tutto dipende dalla propria squadra e non c’è dipendenza da terzi. Se poi si perde non fa niente, va avanti e vince il migliore, come è giusto che sia. Speriamo che la Federazione rifletta su queste considerazioni. Vedere andati in fumo centinaia di migliaia di euro perchè magari capita di avere una giornata storta (vedi Il Lecco di quest’oggi a Forlì) e non avere più la possibilità di recuperare in maniera diretta è veramente mortificante e ti invoglia a trarre certe conclusioni.

Come detto nel titolo il paradosso, purtroppo, è che i Maga boys hanno affrontato la partita più importante della stagione nel modo peggiore, non essendo stati all’altezza di confrontarsi con un Forlì che ha fatto esclusivamente il suo compitino e, tra l’altro, risultando per sei dodicesimi di squadra infarcito di Under 21. Ed è qui che nasce la seconda considerazione. E’ questo il massimo risultato raggiungibile dal Lecco calcio a 5? Vuoi perchè la squadra non è ancora pronta per affrontare le sfide decisive come questa? Vuoi perchè alla società manca quel qualcosa per sollevare il trofeo finale? Non lo sappiamo, ma di sicuro d’ora in avanti si lavorerà su questo aspetto.

Infine mettiamoci anche che la Federazione non ti salvaguarda in alcun modo, mandando in gare come queste degli arbitri incompetenti (già successe nella gara col Gorizia dell’anno scorso, per la quale mandammo anche il video dei misfatti alla stessa FIGC) e, chissà come mai, quest’anno capita nuovamente. L’episodio in questione al 17’03” della ripresa (risultato sul 4-3 per il Forlì), palla che supera la metacampo e viene poi restituita al portiere. L’arbitro Sig. Lampedecchia di Roma decreta la punizione dal limite. Gol del Forlì per il 5-3 che chiude la gara. Errore tecnico che indubbiamente ha condizionato l’esito finale e il prosieguo della manifestazione. Ma a che serve? Tanto il Lecco ha perso e il Forlì ha vinto. Questo è quello che appare sugli annuari.

Comunque ciò non toglie che la squadra di quest’anno è stata tale fino in fondo, regalando emozioni a non finire che, senza dubbio, hanno superato le delusioni.

Per quel che riguarda il commento alla gara, riportiamo il giudizio a caldo del Direttore Generale Marcello Maruccia: “Prtroppo non ci siamo espressi come nella gara di martedì con il Carmagnola. La partita è stata equilibrata, ma noi abbiamo commesso qualche errore di troppo e alla fine siamo stati puniti”.

Peccato, perché era stato proprio il Lecco a portarsi in vantaggio al 10’ del primo tempo con Jeferson. Da questo momento i ragazzi di Magalhaes hanno controllato senza eccessivi patemi ma, nell’ultimo giro di orologio, hanno incassato in rapida successione le due reti che hanno permesso al Forlì di andare al riposo in vantaggio per 2 a 1. La ripresa si apre con il pareggio di Mateus; al 10’ i locali tornano avanti (3-2) ma è poi ancora Mendes a ristabilire la parità. Il Lecco sembra poter controllare il match ma ecco che il Forlì torna avanti al 15’30” e allunga un errato disimpegno della difesa bluceleste. Poi il fattaccio sopra evidenziato che consente al Forlì di andare sul 5-3. Magalhaes gioca la carta del portiere di movimento ed è immediata la sesta rete del Forlì, che chiude la partita e, con ogni probabilità, ripone nuovamente nel cassetto i sogni di Serie A2 del Lecco.


2° TURNO – TRIANGOLARE
FORLI’ vs LECCO:6-3