Per le manutenzioni si vuole creare una squadra di operai per intervenire in maniera pronta
L’assessore Maria Sacchi: “Più cura e decoro dal centro ai rioni”
LECCO – “Uno degli obiettivi del prossimo quinquennio riguarda le manutenzioni come aspetto legato al decoro urbano che desideriamo espandere a tutta la città, dal centro ai rioni”. Lo ha fatto sapere l’assessore alla Cura della Città, Maria Sacchi, ribadendo quello che è stato uno dei punti della campagna elettorale del centrosinistra alle ultime elezioni.
“Andremo ad implementare squadre di operai per coordinare la loro gestione ed essere maggiormente presenti sul territorio cittadino”.
Una Lecco più bella, dal punto di vista del decoro, e anche più turistica: concetti che per l’amministrazione comunale troveranno concretezza nella cura della città, a partire dalle manutenzioni, e dalla realizzazione delle tre ‘piattaforme’ annunciate nel programma del sindaco Mauro Gattinoni: il lungolago, l’area ex Piccola, i Piani d’Erna.
“Tre nodi attraverso cui la città si muoverà e che consentiranno, con una riqualificazione, di rivestire Lecco di quella attrattività che necessita per fare il salto qualitativo dal punto di vista turistico ed economico – ha aggiunto l’assessore – una città che sarà più vivibile per gli stessi lecchesi nella loro quotidianità, dal recarsi al lavoro all’accompagnare i figli ai giardini pubblici”.
L’assessore Sacchi ha poi ricordato gli interventi già avviati che dovranno essere conclusi, ovvero i lavori per il centro sportivo Bione e al Teatro della Società.
Le opposizioni puntualizzano
“Non esiste solo la manutenzione spicciola, ci sono interventi ordinari e straordinari” ha ricordato Corrado Valsecchi, predecessore dell’assessore Sacchi nella precedente amministrazione.
“Molto è stato già fatto – ha proseguito – abbiamo eseguito manutenzioni sul 45% della rete viabilistica cittadina, sistemando strade e marciapiedi. Da parte nostra proporremo degli emendamenti per integrare le linee di mandato. Così verificheremo sul campo gli auspici di collaborazione avanzati dall’amministrazione”.
“Evidentemente non siamo contenti di quanto fatto finora – è intervenuto Emilio Minuzzo di Forza Italia – Alcuni lavori sono vincolati dai contratti stipulati dalla precedente amministrazione e tante sono le note dolenti rimaste su cui è necessario intervenire”.
Giacomo Zamperini di Fratelli d’Italia è tornato sul tema delle barriere ‘anti-clochard” posizionate ora anche a protezione degli ex magazzini dell’area del mercato. “Sembra siano diventati un luogo di spaccio, dietro quei pannelli chi vuole può nascondersi agli occhi di passanti e forze dell’ordine. Quando mettete delle barriere fatelo con coscienza, altrimenti si rischia di creare luoghi di ulteriore degrado”.