Mandello, decapitata una madonnina. “Atto grave e incomprensibile”

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La cappelletta votiva contenente la statua della Madonna vandalizzata

Vandalizzata la statua della Madonna in via alla Maiola a Mandello

Sdegno in paese. Le condanne per il gesto: “Fatto incomprensibile”. La Lega: “Offensivo della nostra cultura cristiana”

MANDELLO – Vandali in azione a Mandello e a farne le spese è la statua della Madonna conservata in una cappelletta all’ingresso di via alla Moiola, una stradina pedonale.

Ignoti hanno colpito la sacra raffigurazione, decapitandone la testa. Un gesto che ha provocato forte sdegno in paese.

“Condanniamo un fatto incomprensibile e pensiamo che la comunità intera debba farsi carico dell’educazione al rispetto di cose e persone – scrive la presidente dell’Archivio Comunale della Memoria Simonetta Carizzoni – Spesso, durante le uscite con le classi o i gruppi di turisti, ci si fermava proprio alla cappellina Ferrario per leggere una testimonianza e capire la dinamica dei fatti di quel 26-10-1944 alla Maiola. Vogliamo sperare che il gesto non sia opera di uno di quei ragazzi a cui, nelle intenzioni, veniva passato il testimone della ‘memoria’ collettiva”.

Anche la Lega ha voluto esprimere “stupore e profonda indignazione del gesto offensivo e vandalico”.

“Un episodio di grande disprezzo contro la nostra cultura che ci ha colpito profondamente – spiegano – Anche se al momento non è dato sapere se si tratta di un puro atto di vandalismo nato dalle mani di qualche sbandato oppure di un consapevole atto di profanazione verso un simbolo Cristiano, quanto accaduto è il segnale di un profondo malessere che non trova comunque nessuna giustificazione”.