L’addio dei pompieri a Diego Busdon: “Eri una colonna dei Vigili del Fuoco”

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In caserma l’ultimo saluto a Diego Busdon, pompiere storico funzionario del Comando di Lecco

“Un grande professionista, sempre in prima linea. Una grave perdita per il Corpo dei Vigili del Fuoco”

LECCO โ€“ Per quasi quarant’anni quella caserma รจ stata la sua casa, quei colleghi la sua seconda famiglia, cosรฌ รจ stata la sede del comando e quei volti amici, insieme ai familiari e conoscenti, a dare l’ultimo saluto a Diego Busdon, storico funzionario dei Vigili del Fuoco di Lecco, morto a 60 anni in seguito ad un malore improvviso.

Con loro c’erano anche i rappresentanti delle istituzioni locali, dai sindaci di Lecco e Valmadrera al prefetto vicario, il questore e gli alti rappresentanti delle altre forze dell’ordine e del soccorso sanitario, gli ex comandanti passati da Lecco, i pompieri di Trieste, cittร  di origine di Busdon, insieme per ricordarlo e stringersi attorno alla moglie Emma, ai figli Giulia e Federico.

โ€œDiego ha trasformato la sua dedizione per gli altri in una professione unica e particolare, in un lavoro che amava e nel quale sapeva mettere grande umanitร  โ€“ lo ha ricordato don Andrea Lotterio nell’omelia โ€“ questa caserma รจ stata e continuerร  ad essere la sua casaโ€.

In servizio nei Vigili del Fuoco fin dal 1983, Busdon era prossimo alla pensione: โ€œUn grande professionista, sempre in prima linea, un pilastro nel settore strategico dell’addestramento e dell’ufficio giudiziario โ€“ sono le parole del comandante provinciale Angelo Ambrosio โ€“ la sua morte รจ una grave perdita per il Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco, la dimostrazione sono i tanti messaggi di cordoglio arrivati dai comandi di tutta Italia per la sua scomparsaโ€.

Angelo D’Ambrosio

Tra gli intervenuti durante le celebrazioni anche Silvano Barberi, ex comandante di Lecco oggi dirigente nazionale dei pompieri: โ€œDiego era una persona solida, per quanto non sembri appropriato questo aggettivo nel momento in cui viene a mostrarsi la vulnerabilitร  dell’essere umano, non trovo un termine piรน appropriato. Era un uomo solido in tutte le cose che faceva, chiaro e risolutivo. Il corpo dei Vigili del Fuoco perde una sua colonna, la perdono i suoi familiari. Quello che ci resta รจ fare tesoro della sua amicizia e del suo esempio, ovvero che quando ci si impegna, le cose si fanno beneโ€.

โ€œVorrei tu fossi qui…โ€ (โ€œWish You Were Hereโ€), la melodia dei Pink Floyd ha risuonato accompagnando le parole dei colleghi di Lecco: โ€œSarebbero bastate quelle quattro note della tua musica preferita, insieme a qualche chiacchiera, per salutarci. Tu ci avresti regalato i tuoi consigli, noi ti avremmo ringraziato per aver mantenuto dignitosa questa caserma, qui dove abbiamo visto crescere la tua famigliaโ€.

โ€œAvremmo ripercorso gli episodi di questi anni e discusso dell’essenza della nostra professione. Ma le cose sono cambiate in un attimo, senza lasciarci altro tempo. Le lacrime hanno preso il posto dei sorrisi. Ognuno di noi โ€“ hanno letto ancora โ€“ porterร  con sรฉ il tuo ricordo del rapporto con te, che andato oltre il lavoro ed รจ diventato un’amicizia. Grazie per aver condiviso con noi la tua esistenza. Con queste quattro note vogliamo augurarti buon viaggio verso l’eternitร . Ciao Diego, resterai nei nostri cuoriโ€.