Distretti del Commercio: Regione stanzia 42.850.000 euro con un nuovo bando

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Raddoppiato lo stanziamento per i distretti del Commercio rispetto a quanto previsto nel precedente bando

Il plauso all’iniziativa da parte di Confcommercio, Confesercenti e Anci Lombardia

MILANO – Regione Lombardia, su proposta dell’assessore allo Sviluppo Economico, Guido Guidesi, ha deciso di stanziare 42.850.000 di euro per i Distretti del Commercio. Lo prevede il nuovo bando presentato oggi, lunedรฌ 28 marzo, in Regione dallo stesso assessore e dai rappresentanti di Anci, Confcommercio e Confesercenti e i cui criteri sono stati approvati questa mattina dalla Giunta con specifica delibera.

La misura ha una duplice finalitร , da un lato quella di promuovere e consolidare la ripresa delle economie locali nei Distretti del Commercio lombardi, sostenendo sia gli investimenti diretti degli operatori economici, sia gli interventi di qualificazione del contesto urbano e del territorio realizzati dagli Enti locali; dall’altro quella di premiare le eccellenze progettuali, ovvero i Distretti piรน innovativi e strutturati, capaci di elaborare a medio termine una strategia complessiva di sviluppo del territorio e di realizzare un piano di interventi coerente e articolato, favorevole allo sviluppo economico e alla qualitร  del servizio.

 

L’assessore Guidesi

“La novitร  piรน rilevante della misura rispetto al passato riguarda la dotazione finanziaria, raddoppiata e che passa da circa 20.000.000 di euro a 43.850.000 di euro – precisa l’assessore Guidesi – . Un lavoro importante condiviso con le associazioni di categorie di settore e con i comuni. รˆ il metodo lombardo, quello dell’ascolto e dell’impegno comune per valorizzare e sostenere concretamente le imprese lombarde, in questo caso i commercianti che stanno ancora duramente pagando le conseguenze della pandemia sanitaria, della pandemia energetica e della difficoltร  del reperimento di materie prime. Come Regione vogliamo fare tutto il possibile per tutelare le aziende e quindi il lavoro”.

Confcommercio Lombardia

Una scelta che ha trovato concorde Carlo Massoletti, di Confcommercio Lombardia: โ€œIn un momento di profonde trasformazioni โ€“ ha dichiarato il vice presidente vicario di Confcommercio Lombardia, Carlo Massoletti โ€“ questo bando rappresenta unโ€™opportunitร  di politica commerciale e territoriale, che coniuga programmazione e innovazione secondo le nuove visioni strategiche della cittร โ€.

Confesercenti Lombardia

D’accordo pure Gianni Rebecchi di Confesercenti Lombardia: โ€œRegione Lombardia con i Distretti del Commercio ha dato vita a una politica di territorio innovativa. Esprimo grande apprezzamento per l’iniziativa tesa a rilanciare i distretti, peraltro con risorse piรน consistenti del previsto, rafforzando cosรฌ lo sviluppo dei territori e delle imprese del commercio urbano in un momento oggi assai complicato”.

Anci Lombardia

Infine Maurizio Ballabio di Anci Lombardia: “Ringraziamo Regione Lombardia, Confcommercio e Confesercenti per il grande spirito collaborativo che ha caratterizzato lo sviluppo del Bando per i Distretti del Commercio 2022/2024. Sostenere il mondo del commercio e delle piccole imprese in una congiuntura come quella che stiamo vivendo รจ una sfida complessa, ma la condivisione degli obiettivi rappresenta un buon viatico per finalizzare al meglio le risorse finanziarie messe in campo. Anci Lombardia augura un buon lavoro a tutti i Distretti del commercio Lombardiโ€.

I beneficiari

I beneficiari diretti sono i Comuni, le Comunitร  Montane e le Unione dei Comuni aderenti ad uno dei Distretti giร  riconosciuti. I beneficiari indiretti sono le PMI e gli aspiranti imprenditori che soddisfano specifici requisiti (dettagliamene elencati nel bando). รˆ inoltre facoltร  del Distretto, in considerazione delle specificitร  del proprio territorio, ammettere come beneficiari anche: attivitร  di commercio su area pubblica che soddisfino alcuni specifici requisiti (dettagliatamente elencati nel bando) e che, in luogo di una unitร  locale, dispongano di una concessione allโ€™interno dellโ€™ambito territoriale del Distretto; le attivitร  di servizi alla persona che non soddisfino il requisito di avere vetrina su strada o essere situate al piano terreno degli edifici o allโ€™interno delle corti.

Agevolazioni

Il bando finanzia diverse tipologie di progetti, come ad esempio quelli di imprese finalizzati allโ€™apertura di nuove attivitร  o alla riqualificazione e al rilancio di attivitร  esistenti, oppure interventi realizzati dai Comuni per la qualificazione e lโ€™adeguamento dellโ€™area del Distretto e la realizzazione di servizi comuni per le imprese del Distretto. รˆ prevista una sezione, definita โ€˜progetti di eccellenzaโ€™, in cui i beneficiari potranno ottenere un contributo economico pari a 630.000 euro, mentre per i progetti che non rientreranno in questa tipologia il contributo รจ pari a 165.000 euro.

Progetti dei Comuni

Per i Comuni, sono valutati positivamente i progetti che sanno individuare unโ€™idea di sviluppo concentrandosi su una vocazione tematica e in unโ€™area definita e omogenea; proporre soluzioni innovative, offrire servizi comuni e ancora proporre soluzioni per il riutilizzo di spazi commerciali sfitti per il presidio del territorio. Deve essere individuata la modalitร  di gestione dello stesso progetto. Si possono includere anche progettualitร  di rigenerazione, riqualificazione e di adeguamento dellโ€™area, attivitร  per la governance, attivitร  di animazione e promozione e misure di agevolazione delle imprese del distretto, anche tramite lโ€™azzeramento la riduzione dei tributi locali.

Progetti delle imprese

Per le imprese, invece, รจ richiesta la riqualificazione e lโ€™ammodernamento, lโ€™avvio di nuove attivitร , lโ€™accesso, il collegamento e lโ€™integrazione dellโ€™impresa con infrastrutture e servizi comuni offerti dal Distretto e la compartecipazione alla realizzazione di queste infrastrutture e servizi comuni.

Per tutte le informazioni complete consultare il sito dello Sviluppo Economico di Regione Lombardia, www.imprese.regione.lombardia.it.