Parsifal, esemplare di poiana di Harris, è di nuovo in voliera
Ancora nessuna traccia degli altri tre volatili mancanti. Il falconiere Nicola: “Nutro poche speranze di ritrovarli vivi, soprattutto i rapaci più piccoli”
PERLEDO – Ritrovato vivo uno dei rapaci liberato dopo un’incursione avvenuta al Castello di Vezio a Perledo nella notte tra venerdì e sabato scorso. Successivamente allo scioccante episodio, è arrivata la buona notizia per la struttura: l’esemplare di nome Parsifal, una poiana di Harris, è rientrato in autonomia e ha preso posto di nuovo in voliera, riaccendendo una speranza, seppur flebile, di ritrovare anche gli altri dispersi.
Sono tre al momento i rapaci mancanti all’appello, dei quali non risulta nessuna traccia. Già morto invece uno dei volatili, divorato da un altro suo simile a poca distanza dalla liberazione illecita.
“Spero di riuscire a recuperare almeno Linda, la più anziana e anche lei una poiana di Harris, che da 16 anni è con me e da 20 anni al castello – spiega il falconiere Nicola Castellano -. Nonostante come tutti gli altri esemplari sia nata e cresciuta in cattività, ha dalla sua una buona dose d’esperienza. Per quanto riguarda gli altri due rapaci mancanti, il barbagianni Semola e il gheppio americano Merlino, nutro poca fiducia di ritrovarli vivi per via delle loro piccole dimensioni, che le rendono facili prede di altri animali“.
In attesa di captare qualche dettaglio rilevante dalle videoregistrazioni effettuate dalle telecamere presenti nel castello, già consegnate alle autorità preposte, Nicola ribadisce nuovamente il concetto espresso nel post Facebook pubblicato sabato sulla pagina del Castello di Vezio:
“Ho condiviso l’accaduto nella speranza che i colpevoli capiscano che non li hanno liberati, ma condannati a morte certa. Sono un po’ demoralizzato anche per il futuro: addestrare partendo da zero 3 o 4 nuovi esemplari sarebbe un impegno mostruoso”.