La città di Lecco saluta il sindaco Alessandro Rusconi

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LECCO – E’ stato celebrato, nella mattinata di giovedì, il rito solenne che ha accompagnato nel suo ultimo viaggio l’ex sindaco di Lecco, Alessandro Rusconi, morto a poche settimane dal suo 90esimo compleanno.

La città ha voluto salutarlo nella cerimonia funebre che si è tenuta alla basilica di S. Nicolò, celebrata da mons. Franco Cecchin; ai familiari si sono uniti volti delle istituzioni del territorio, a cominciare dall’attuale sindaco Virginio Brivio:

“Voglio ringraziare il dott. Rusconi per quello che ha dato alla città, non solo nella sua lunga esperienza di amministratore, ma anche per le diverse sfaccettature che lo hanno visto impegnato nel campo delle professioni, associativo e della solidarietà. Il dono che abbiamo ricevuto da un cittadino così illustre ed impegnato, non solo sul piano cristiano, ma anche sul piano civile”

Sindaco di Lecco dal 1962 al 1970, Rusconi ricoprì diversi incarichi politici prima o dopo il suo mandato come primo cittadino, sempre sotto il segno della Democrazia Cristiana. Importanti le opere realizzare durante la sua amministrazione, come l’acquisto della storica Villa Manzoni e Villa Locatelli, la riapertura del Teatro della Società e l’istituzione della ricorrenza patronale di S. Nicolò.

Gli anni di gioia e di passione, come quelli passati da vicepresidente della Calcio Lecco nel suo exploit in serie A, si sono però accompagnati da periodi buoi, come nel febbraio del ’69, quando la frana del San Martino si abbatté sulla città, provocando morti e desolazione.