La ‘H’ non si stacca, la Lega attacca, Appello contrattacca

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Corrado Valsecchi

LECCO – “Purtroppo venerdì non è stato possibile ripristinare il decoro del cartello indicatore di Lecco presente all’ingresso del Ponte Azzone Visconti (vedi articolo) – spiega Corrado Valsecchi portavoce di Appello per Lecco –  Questo perché l’adesivo messo, evidentemente da qualche sostenitore della Lega Nord, impediva di rimuovere lo stesso senza causare un danno al cartello stradale: infatti, assieme all’adesivo si sarebbe staccata anche la ‘O’ di Lecco”.

E’ così che Appello per Lecco ha deciso di far intervenire un tecnico comunale, segnalare la situazione e chiedere l’intervento dei funzionari competenti per rimuovere l’alterazione o sostituire il cartello, come ha spiegato lo stesso Valsecchi, al quale non sono piaciute le dichiarazioni che la capogruppo della Lega Nord in Comune Cinzia Bettega ha rilasciato ad un giornale locale: “banalizza l’accaduto – spiega Valsecchi – parlando poi con tono grave di conseguenze e di guerra che inevitabilmente si sarebbe sviluppata a causa della scelta del Sindaco (Virginio Brivio, ndr) di rimuovere i cartelli in dialetto. Vogliamo ripeterlo in maniera chiara ai leghisti e alla loro capogruppo, Appello per Lecco è stata la forza presente in Consiglio comunale che ha chiesto agli alleati della coalizione di lasciar perdere inutili iniziative di rivalsa verso i simboli padani sparsi un po’ ovunque e finora il nostro suggerimento, nonostante qualche mal di pancia, era stato assecondato. Ora sarà più complicato sostenere le nostre tesi nei confronti anche dei partiti che compongono la maggioranza. La questione della rimozione dei cartelli era legata al ripristino di una regolarità amministrativa. Ma l’atteggiamento della Lega non favorisce certo l’obiettivo di non creare un altro, estenuante, caso di diatriba ideologica, dopo quello della targa allo stadio”.

Quindi Valsecchi ha proseguito concludendo: “Ci permettiamo di far presente alla capogruppo leghista che accusa di ‘esibizionismo Appello per Lecco’ che la nostra associazione finisce sui giornali per le cose che realizza, in concreto, senza ricorrere a soldi pubblici, a favore della comunità lecchese, mentre la Lega finisce sui giornali per le ‘H’ che mette sui cartelli stradali. Non pensiamo che sia questa l’attesa del ‘popolo leghista’ per riconciliarsi con il loro movimento dopo gli scandali dei mesi scorsi. Comunque la Bettega faccia quello che vuole, se vuole difendere i vandali faccia pure, se invece di sostenere iniziative che ledono il decoro della città volesse fare, con il suo movimento, anche qualche intervento di ripristino e miglioramento di qualche luogo della città, a nostro giudizio, finirebbe sui giornali anche Lei non per le cose che dice, ma per le cose che fà . Con l’apprezzamento dei cittadini e pensiamo anche dei ‘leghisti critici’ “.