Niente biglietto e la partita la guardano col binocolo… dal San Martino

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Lecco-Foggia San Martino binocolo
Daniele Brigatti e Stefano Crotta, con i rispettivi figli Gabriele e Mattia, sul San Martino

Stefano e Daniele hanno visto la finalissima Lecco – Foggia dalla cappelletta del San Martino

LECCO – Dopo il sold out per la finalissima Lecco – Foggia, con lo stadio Rigamonti Ceppi al gran completo, Daniele Brigatti e Stefano Crotta, si sono ritrovati a dover rinunciare allo storico match, vinto dal Lecco decretando la promozione in Serie B dei blucelesti giunta dopo 50 anni.

Lecco-Foggia San Martino binocolo

“Volevamo vedere la partita a tutti i costi, ma non in televisione – spiegano Daniele e Stefano – Cosi chiacchierando e scherzando per trovare un’alternativa, abbiamo pensato al San Martino“, meta quasi quotidiana per i due laorchesi che hanno la passione per la corsa in montagna.

“Ben sapendo della magnifica visuale che dalla cappelletta si ha sulla città, da dove si vede benissimo anche il Rigamonti Ceppi, ci siamo detti: e se andiamo su con due binocoli? Magari riusciamo a vederla!”.

Lecco-Foggia San Martino binocolo

Un po’ per gioco e un po’ per scherzo, i due si sono dati appuntamento, insieme ai rispettivi figli Gabriele e Mattia e, abbarbicati alla ringhiera verde che delimita il punto panoramico davanti alla cappelletta, hanno preso i loro binocoli e hanno assistito all’intera partita.

Lecco-Foggia San Martino binocolo
Stadio Rigamonti-Ceppi

“Certo non è stato come essere allo stadio, ma da lassù comunque si sentivano cori e esultanze in occasione dei tre gol e poi possiamo dire di aver visto Lecco – Foggia in presa diretta“.

Una soluzione quella escogitata da Stefano e Daniele che declina nei fatti un vecchio proverbio lecchese: “Piutost l’è mei che negot” (piuttosto è meglio di niente).

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