Una ventina di soci hanno festeggiato nel solco della tradizione
Dopo la salita un brindisi al bar Milani e la tradizionale trippa alla baita degli Alpini di Acquate a Cavagiozzo
LECCO – All’Antivigilia com’è da tradizione, in attesa della notte di Natale, i cittadini di Lecco hanno l’imbarazzo della scelta su quale meta raggiungere in notturna per ammirare le luci della città dall’alto. La Strada Storta (sottosezione del CAI Lecco) non si arresta mai nel proporre attività sociali e nel rispetto delle usanze del 23 dicembre ha colto l’occasione per creare un nuovo momento di incontro e di aggregazione, dopo aver ricevuto la benedizione dal parroco di Acquate don Walter venerdì 22 dicembre nella sede in via Rovereto 2.
Una ventina di persone si è ritrovata sabato al piazzale della funivia a Versasio per raggiungere i piani d’Erna, chi percorrendo la via ferrata Gamma 1 e chi percorrendo il sentiero normale effettuando una visita al tradizionale presepe collocato in un tronco in località “Costa”.
La serata è proseguita con un brindisi al bar Milani prima di intraprendere la discesa lungo la Sponda. Infine, la gita si è completata a Cavagiozzo gustando un buon piatto di trippa preparato dal Gruppo Alpini di Acquate. La Strada Storta sta già pianificando le prossime gite per l’anno nuovo e augura a tutti buone feste.