Caterisano: botta e risposta con Zamperini, Zini lo difende

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LECCO – “Un pelo populista! Se vuoi posso compartecipare alle vostre sofferenze devolvendo il 10% del mio gettone di presenza alla causa…Su 25 euro sono 2 euro e 50…Bastano a risolvere i vostri problemi?” . E’ la risposta, evidentemente seccata, del consigliere comunale Giacomo Zamperini alle dichiarazioni di Marco Caterisano, presidente della Federazione Italiana Pubblici Esercizi di Lecco, che lunedì aveva dato sfogo alle frustrazioni della propria categoria: pressione fiscale insostenibile, spettacolarizzazione della lotta all’evasione, a fronte di sprechi e le inefficienze della politica (vedi articolo).

“La mia critica non era assolutamente rivolta agli amministratori locali – ha replicato, dalla sua pagina Facebook , il presidente di Fipe Lecco – che spesso e volentieri, come nel tuo caso, non ne traggono alcun beneficio e quasi sicuramente non hanno neanche la giusta retribuzione per il lavoro svolto. Ma sono sicuro che converrai con me nel sostenere che tutti quegli sprechi e tutti quegli scandali , che ormai tutti i giorni ci tocca ascoltare denotano un sistema malato, che oltre a danneggiare l’immagine di persone oneste come te (sono sicuro che non sono poche), che ricoprono una carica politica, perde credibilità da parte dei cittadini e lavoratori”.

Non credo che la soluzione ai vostri/nostri problemi sia prendersela con la politica (giustamente criticabile per 1000 motivi) – ha evidenziato Zamperini – Perché non si procede con la stesura di 10 punti programmatici per rilanciare il pubblico esercizio a Lecco? Cose semplici e facilmente applicabili! Una su tutte? Smetterla con tutti i divieti che ingombrano la giornata di chi apre la saracinesca alla mattina e provare a rilanciare l’attività turistica serale eliminando l’ordinanza sindacale che vi vieta di diffondere musica dopo la mezzanotte oppure trovando una soluzione alternativa alla chiusura del lungolago quando vengono fatte manifestazioni (per esempio il Giro di Lombardia)!”

“Sono tutti argomenti che per FIPE sono all’ordine del giorno – ribatte Caterisano – ma che non risolvono le problematiche citate e discosta dal concetto della mia dichiarazione”.

Il botta e risposta è stato interrotto infine dal vicepresidente nazionale Fipe e vicepresidente dell’Epam, Alfredo Zini, che ha difeso le dichiarazioni del presidente lecchese e bacchettato Zamperini:

“Condivido la tua presa di posizione e mi spiace che un amministratore locale faccia delle battute simili, è ovvio che chi amministra cerca di dare il proprio contributo per lo sviluppo del territorio e ci mancherebbe altro, così come chi rappresenta una categoria è chiamato a porre delle questioni di carattere generale e farsi portavoce degli associati, che in questo momento la pensano esattamente come il Presidente della Fipe di Lecco Marco Caterisano”.