L’iniziativa della Lombardia rivolta ai rifugi iscritti nell’elenco regionale
“Risorse importanti per migliorare i servizi offerti nonché la sicurezza a tutti i fruitori”
LECCO – Cinque milioni di euro per sostenere i gestori e i proprietari di rifugi situati in comuni montani o parzialmente montani, iscritti nell’elenco regionale della Lombardia. Sono le risorse messe a disposizione dal nuovo bando avviato dall’assessore a Enti locali, Montagna, Risorse energetiche e Utilizzo risorse idriche, Massimo Sertori, finalizzato al finanziamento di interventi di realizzazione, ampliamento, manutenzione straordinaria e ristrutturazione ai fini dell’innovazione tecnologica, della riqualificazione, della sicurezza, dell’accessibilità, dell’efficientamento energetico e della mitigazione dei fenomeni naturali, dei rifugi lombardi.
I beneficiari possono essere soggetti pubblici, privati e associazioni. Gli interventi finanziati dovranno essere conclusi e rendicontati entro il 31 agosto 2026.
“Anche quest’anno – spiega Massimo Sertori – Regione e il mio assessorato si dimostrano concretamente al fianco dei nostri rifugisti, mettendo a disposizione risorse importanti per riqualificare e valorizzare queste realtà montane e, in particolare, migliorare i servizi offerti nonché la sicurezza a tutti i fruitori. Una nuova misura a favore delle zone montane che rientra nella strategia strutturale di rafforzamento e di valorizzazione della montagna lombarda che in questi anni stiamo portato avanti con convinzione”.
Il bando finanzia le seguenti tipologie di intervento:
- ristrutturazione, ampliamento e manutenzione straordinaria di rifugi;
- realizzazione e manutenzione straordinaria di impianti complementari o necessari al funzionamento o all’adeguamento normativo dell’immobile;
- realizzazione e manutenzione straordinaria di strutture ed opere complementari o necessarie al funzionamento o all’adeguamento normativo dell’immobile;
- ampliamento e manutenzione straordinaria di vasche fisse di raccolta delle acque per l’antincendio boschivo (AIB), nonché dei relativi sistemi di adduzione ed opere accessorie;
- realizzazione di interventi per il miglioramento delle prestazioni energetiche dell’immobile anche attraverso l’integrazione con impianti a fonte rinnovabile;
- realizzazione di opere per lo smaltimento di rifiuti e reflui;
- realizzazione di opere e impianti funzionali all’approvvigionamento idrico ed al recupero di acque meteoriche;
- acquisto e installazione di attrezzature per le telecomunicazioni nei rifugi.