Commercialisti ed esperti contabili lecchesi al meeting di Vicenza

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LECCO – Si è svolto da giovedì 18 a sabato 20 ottobre 2012 a Vicenza il 50esimo Convegno Nazionale dell’UNGDCEC – Unione Nazionale Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili patrocinato dal Senato della Repubblica, Camera dei Deputati, Presidenza del Consiglio dei Ministri, Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, un importante appuntamento che ha visto come tema “Banca e Impresa, vincoli e opportunitàper il Dottore Commercialista”.

Ai lavori ha partecipato anche la delegazione UNGDCEC di Lecco rappresentata dal Presidente Dott. Stefano della Bella, il Vice Presidente Dott. Andrea Maffei e il Tesoriere Dott.ssa Annalisa Sesana.

“Il Convegno di Vicenza per noi Giovani Dottori Commercialisti Esperti Contabili è stato un importante momento di confronto sulla nostra professione con esperti del settore e con colleghi di tutto il Paese” sottolinea il Dott. Stefano della Bella, Presidente UNGDCEC di Lecco “all’incontro hanno partecipato oltre settecento colleghi, politici e giornalisti di spessore internazionale che hanno dato un contributo importante e di qualità al dibattito”.

L’UNGDCEC è l’unico sindacato a diffusione nazionale, vanta una storia di ben quarant’anni in Italia, è presente a Lecco da circa con un ventennio.

il Congresso ha avuto l’obiettivo di sviluppare sinergie tra gli istituti di credito e il mondo delle imprese. L’Unione Nazionale organizza per i soci ben due congressi annuali – la prossima ad Asti – con la finalità di offrire ai giovani professionisti una formazione continua di assoluto spessore e qualità.

Il Presidente Dott. della Bella – al suo secondo mandato alla presidenza dell’UNGDCEC di Lecco – conclude precisando che a Lecco verranno organizzati incontri per i soci in cui verranno presentati i contenuti del Convegno di Vicenza. “Il nostro impegno continua nella certezza che sia doveroso rinsaldare le relazioni con i giovani professionisti degli altri ordini professionali locali promuovendo la naturale propensione del Dottore Commercialista al rinnovamento”.