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LECCO – Si è svolto venerdì, presso l’Asl di Lecco, un importante evento che avrà un forte impatto sul futuro del welfare territoriale.
Negli scorsi mesi, i referenti istituzionali per la programmazione del welfare (Comuni, ASL e Provincia), hanno lavorato intensamente per creare le linee programmatiche per il welfare territoriale del prossimo triennio. Queste linee programmatiche, incluse nei Piani di Zona degli ambiti distrettuali , costituiscono una “area comune ai tre Piani di Zona”, prefigurando interventi e progettualità su tutto il territorio provinciale. La programmazione dell’area comune presenta una serie di elementi innovativi: non solo l’integrazione delle politiche su tutto il territorio, ma soprattutto il coinvolgimento di tutti gli attori sociali, sia istituzionali che privati che del privato sociale. A tutti questi soggetti è stato chiesto di attivarsi ed impegnarsi non solo alla realizzazione delle politiche, ma anche alla loro programmazione, portando idee e competenze, e favorendo l’attivazione delle risorse presenti sul territorio (sia risorse economiche che “di conoscenza”).
“Stiamo vivendo un importante periodo di trasformazione delle politiche, dal concetto di “welfare state” a quello di “welfare community”: in altre parole un passaggio dallo stato assistenziale come è stato concepito negli anni passati verso un modello più sostenibile, che veda la partecipazione attiva di tutti i soggetti del territorio. Siamo consapevoli che si tratta di un passaggio difficile e nel quale gli enti locali non possono essere lasciati soli dal governo centrale: sicuramente lo spirito propositivo e imprenditoriale con cui questo territorio sta affrontando questi cambiamenti ci consente di essere ottimisti per il nostro futuro” ha spiegato Enzo Lucchini, Direttore Generale Asl Lecco.
L’evoluzione di questo lavoro è stata la creazione di gruppi di lavoro specifici che lavoreranno alla stesura di proposte progettuali, seguendo gli obiettivi indicati dai referenti istituzionali, su diverse tematiche di welfare: Formazione e lavoro, Casa e abitare, Conciliazione famiglia-lavoro, Integrazione sociale, sociosanitaria e sanitaria, Terzo settore, Forme di sostegno economico al welfare.
“In un contesto di crisi come quello attuale, è fondamentale favorire la circolazione delle idee e la condivisione delle proposte, per attivare risorse fino ad oggi inespresse. In questo senso la creazione di questi gruppi di lavoro, formati da esperti di settore, non potrà che portare benefici. Noi come Provincia siamo pronti a fornire il massimo supporto” ha aggiunto Antonio Conrater, Assessore Servizi alla Persona e alla Famiglia Provincia di Lecco.
Ognuno dei gruppi è formato da persone esperte e competenti nel settore, ed appartenenti a diversi soggetti del territorio: istituzioni, aziende, cooperative, associazioni, fondazioni, organizzazioni sindacali con il supporto del mondo universitario.
Nell’incontro di venerdì si è dato il via ai lavori dei gruppi, con una sessione plenaria che ha visto l’illustrazione del progetto da parte dei coordinatori dei gruppi, e il mandato istituzionale da parte degli enti istituzionali: Comuni, ASL e Provincia.
“I Comuni del territorio si stanno impegnando fortemente alla realizzazione di un nuovo welfare territoriale, che integri le diverse politiche e valorizzi il protagonismo degli attori sociali sul territorio. Per questo ritengo fondamentale che all’impegno dei Comuni si affianchi l’impegno di tutti gli altri soggetti, che saranno attivamente coinvolti nei vari gruppi. Come Comuni abbiamo accettato questa sfida e, senza abdicare alla nostra funzione di programmazione, ci poniamo in una posizione di ascolto rispetto a tutte quelle realtà che hanno accettato di collaborare ed interagire con noi per costruire le base di un nuovo Patto Territoriale, per poter rispondere adeguatamente alle esigenze di cittadini e famiglie. A nome di tutti I Comuni, ringrazio veramente, assieme agli operatori dei Piani di Zona, tutti i coordinatori e i componenti dei gruppi di lavoro, che dedicheranno parte del loro tempo per contribuire alla riuscita di questo ambizioso progetto” ha spiegato Guido Agostoni, Presidente del Consiglio di Rappresentanza dei Sindaci.
Il Direttore Sociale dell’ASL di Lecco, Massimo Giupponi, ha inoltre aggiunto: “L’ASL, che istituzionalmente è garante della coerenza della programmazione del welfare locali con le linee guida regionali, ha assunto un ruolo molto forte di accompagnamento e supporto al lavoro degli Enti Locali. Per questo siamo attivamente coinvolti nel lavoro di programmazione a fianco dei Comuni, sia fornendo le nostre risorse di competenza che favorendo il coinvolgimento delle unità di offerta del territorio” .
