Acquedotto Brianteo, lavori di adeguamento delle stazioni di pompaggio

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I lavori sono iniziati a Valmadrera, Cesana e Oggiono

Le opere, dal valore totale di 3,5 milioni di euro, porteranno a un risparmio energetico

LECCO – A luglio sono iniziati i lavori di Lario Reti Holding per l’adeguamento delle stazioni di pompaggio lungo l’Acquedotto Brianteo. Questo acquedotto, che ha origine dall’impianto di potabilizzazione a Valmadrera, preleva e rende potabile l’acqua del Lario, distribuendola successivamente a 64 comuni nelle provincie di Lecco, Como e Monza e Brianza.

Con il raddoppio della condotta nelle tratte Valmadrera-Civate e Civate-Dolzago, è stata evidenziata la necessità di adeguare anche gli impianti di pompaggio esistenti lungo la tratta per adattare portate e prevalenze alla nuova configurazione impiantistica.

In particolare, i gruppi di pompaggio individuati per l’adeguamento sono: Valmadrera – potabilizzatore; Oggiono – stazione di pompaggio ITLA; Dolzago – Prato Bevera. Grazie a queste opere sarà inoltre possibile dismettere l’impianto di sollevamento presente nel Comune di Cesana Brianza.

Gli interventi, del valore complessivo di circa 3,5 milioni di euro, sono previsti per completarsi entro la prima metà del 2025.