Incontro a Galbiate martedì scorso per analizzare il risultato delle elezioni provinciali
Ribaditi i valori del “civismo’’ e della volontà di contribuire ad amministrare bene il territorio, avendo comunque una visione e una strategia a medio e lungo termine
LECCO – Un approccio critico, ma costruttivo, volto a ribadire i valori del “civismo’’, contribuire ad amministrare “bene’” il territorio, avendo comunque una visione e una strategia a medio e lungo termine.
E’ quanto intendono sostenere gli amministratori che fanno riferimento al gruppo “Civici per la Provincia-Lc.Polis” che, martedì scorso, si sono riuniti in gruppo, a Galbiate, per valutare l’esito delle recenti elezioni per il rinnovo del Consiglio provinciale che ha visto confermare l’assetto uscente con sei consiglieri di centrodestra, cinque di centrosinistra e un civico.
Ribadendo la piena fiducia in Cesare Colombo, sindaco di Valmadrera, eletto a Villa Locatelli, i Civici hanno evidenziato come “la campagna elettorale sia stata forse trasformata nella narrazione di taluni in una sorta di pseudo- referendum sulla Presidente della Provincia, da confermare o da mandare a casa, quando in realtà ci si limitava al rinnovo del solo Consiglio” stigmatizzando l’assenza di un dibattito sul programma da attuare nei prossimi anni, ritenendo di essere stati gli unici a presentare e discutere nei territori di contenuti e di idee programmatiche.
Quanto alle elezioni in sé, i Civici evidenziano il “rilevante cambiamento di persone per quanto riguarda i consiglieri (tutti i gruppi presentano nuovi amministratori che per la prima volta siederanno nel consiglio), respingendo di fatto le critiche di chi ha sostenuto che la presenza della terza lista, quella dei Civici, abbia contribuito alla vittoria del centrodestra: “La matematica (per chi sa analizzare i flussi) stabilisce in ogni caso (in presenza di 3 o 2 liste) che la maggioranza uscente di centrodestra (sei consiglieri, più la presidente) rimane maggioranza”.
Premesse a cui seguono le dichiarazioni di intenti, corredate dall’invito a unirsi al gruppo rivolto ai tanti amministratori locali eletti in liste civiche: “L’approccio dei Civici sarà critico ma costruttivo, con l’invito a tutti i dodici eletti a lavorare, nel rispetto dei ruoli, per migliorare i risultati dell’azione amministrativa della Provincia. I Civici per la Provincia confermano la volontà di continuare a dar voce e rappresentanza ai tanti amministratori eletti nelle liste civiche locali e intendono sviluppare meglio i contenuti del documento “Lc.Polis’’, già inviato a luglio a tutti gli amministratori locali. L’ampio dibattito ha visto tutti concordi nel ribadire i valori del “civismo’’ e della volontà di contribuire ad amministrare ‘’bene’’ il territorio, avendo comunque una visione ed una strategia a medio e lungo termine”.
Attenzione verrà posta anche ai temi di carattere sovracomunale: “Il prossimo incontro del gruppo dei Civici-Lc.Polis, dopo l’insediamento del nuovo Consiglio provinciale, sarà dedicato all’organizzazione delle prossime attività del gruppo, anche finalizzate a discutere di contenuti a livello sovracomunale. Nell’azione del gruppo vi sono proposte da sviluppare e sostenere nell’ambito di una visione a medio termine, in particolare per un’efficace sintesi della rappresentanza territoriale”.