Le lettere sono state raccolte nei centri smistamento
Uno dei momenti più belli delle festività natalizie
LECCO – Anche quest’anno tanti bambini e non solo, hanno deciso di scrivere a Babbo Natale e migliaia di letterine contenenti i loro desideri e le loro speranze sono state imbucate nelle cassette rosse in giro per le città e negli Uffici Postali di Lecco e della Lombardia.
Gli indirizzi sulle buste sono ogni anno ricchi di fantasia, da Via del Cielo a Via delle Stelle a Piazza delle Costellazioni, a Via Lattea, 25 fino a Via dei bambini Buoni Calotta Artica.
Le lettere arrivate a migliaia rappresentano uno dei momenti più belli delle festività natalizie. Tra le richieste sono sempre protagonisti i giocattoli, le costruzioni, le bambole, i giochi di società ma anche videogame, carte da gioco, libri, strumenti musicali e peluche.
In tanti promettono di essere più bravi e più meritevoli e rivolgono un pensiero anche ai più sfortunati e alla difficile emergenza vissuta dai loro coetanei nelle zone di guerra.
Francesco vorrebbe “Pikachu, un pupazzo gigante di Stitch, una maglia da calcio ma soprattutto tanto affetto dalla sua famiglia, dagli zii e dai nonni che vede poco”. Filippo, dopo aver chiesto pennarelli a doppia punta e uno zaino nuovo, augura a Babbo Natale di fare un buon giro del mondo per raggiungere tutti i bambini. Silvia vorrebbe “un set di pittori e, per mia sorella, una Barbie sirena ma soprattutto la pace nel mondo per tutti i bambini”. Gianmarco desidera “un tablet, ma anche un telefono con tanta memoria per la mamma perché il suo è vecchio, e quattro calici da vino per papà”.
Poste Italiane, impegnata quotidianamente nello sviluppo degli strumenti digitali, rinnova anche quest’anno il fascino e il mistero della tradizione natalizia nelle lettere dei bambini e così tutta la rete logistica diventa strumento per la loro diffusione. Anche con una lettera è dunque ancora possibile trasmettere le proprie emozioni e far viaggiare i sogni dei bambini di oggi, cittadini del futuro.