18 mesi (patteggiati) e il pagamento di 40mila euro ai creditori: così si è concluso il procedimento per bancarotta fraudolenta nei confronti di Salvatore Tomasi, già legale rappresentante della Sal Costruzioni. L’impresa, prima del fallimento era la seconda azienda edile per fatturato del lecchese.
L’udienza si è tenuta oggi davanti al Gup Massimo Mercaldo.