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LECCO – Luci accese per l’albero di Natale in piazza Garibaldi: nel pomeriggio di sabato 30 novembre, infatti, è stato ufficialmente illuminato l’abete di 14 metri offerto dall’Associazione Cancro Primo Aiuto Onlus. Un gesto rivolto non solo a festeggiare l’imminente arrivo del Natale, ma anche un modo concreto per portare attenzione e sostegno ai tanti malati oncologici.
“Anche per il 2013 – ha commentato Antonio Bartesaghi, presidente dell’Associazione Cancro Primo Aiuto Onlus – abbiamo voluto posizionare in piazza un albero come segno di calore e di vicinanza della nostra associazione rispetto a tutte le altre associazioni del territorio. Noi operiamo in stretto contatto e a sostegno del reparto di oncologia dell’ospedale di Lecco: vorremmo non essere più necessari, ma anche quest’anno abbiamo sostenuto circa 20.000 malati e prestato 40.000 servizi”.
Il ringraziamento all’Associazione Cancro Primo Aiuto è arrivato dal sindaco, Virginio Brivio: “un grazie a nome di tutta la città, perché riescono a trasformare un momento di fatica in un momento di solidarietà: l’accensione dell’albero non è un rito stanco, ma un gesto vero e sentito di vicinanza alla città”. “Accendere una luce – ha aggiunto monsignor Franco Cecchin – significa avere speranza per il futuro della città”.
La cerimonia d’accensione dell’albero ha visto presenti, oltre a numerosi cittadini lecchesi, anche gli Alpini di Lecco e gli zampognari del “Picett del Grenta”, che hanno allietato l’atmosfera con musiche tradizionali, vin brulè e panettone per tutte le persone intervenute.
