Ad un anno dalla morte, una messa per ricordare Matteo La Nasa

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Matteo La Nasa

BURAGO – Una messa per non dimenticare, una messa per ricordare e salutare ad un anno dalla sua scomparsa Matteo La Nasa. La funzione verrà officiata alle 18.00 di mercoledì nella chiesa parrocchiale di Burago, Comune dove Matteo abitava con la famiglia.

Era il 18 luglio 2010 quando l’auto condotta dal 20enne lecchese (D. V.) è uscita di strada e dopo un volo di diverse decine di metri si è abbattuta sul giardino del bar “Caminetto” a Versasio (poco sotto il piazzale dei Piani d’Erna, Lecco) travolgendo il giovane Matteo, di soli 18 anni, seduto a un tavolino con fidanzata e parenti.

Una storia triste, salita alla ribalta delle cronache locali dopo che i famigliari di Matteo hanno deciso di presentarsi davanti al Giudice di Pace insieme al figlio, in coma dopo l’accaduto e accompagnato in tribunale dai genitori su di una carrozzina.  “La nostra scelta vuole essere un pugno nello stomaco – avevano dichiarato in aula Saverio e Castiglia Croce, accompagnati dalla sorella Claudia – un segnale forte perché quello che è successo a nostro figlio non accada a nessuno. Chi si mette alla guida deve farlo con responsabilità, le auto non sono giocattoli“. Dopo sedici mesi di coma, Matteo però non ce l’ha fatta ed è morto all’ospedale di Lecco il 21 novembre 2011.

Il rito che verrà celebrato  mercoledì vuole essere non solo l’occasione per ricordare il giovane nel giorno della sua scomparsa, ma anche un momento per sensibilizzare la cittadinanza affinché, come più volte ripetuto dalla mamma di Matteo,  questi incredibili e strazianti incidenti abbiano una fine.