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LECCO – Nel pomeriggio di sabato 7 dicembre i cittadini lecchesi hanno potuto accostarsi al banchetto allestito sul lungolago dal locale gruppo Amnesty International e partecipare a “Write for Rights”, la Maratona mondiale di appelli per i diritti umani organizzata ogni anno da Amnesty International.
Com’è nel suo modo di operare, Amnesty International abbina l’attività di lobbying per la difesa generale dei diritti umani ad azioni su casi specifici come avviene con la presente Maratona.
John Jeanette Solstad Remø (Norvegia), Daniel Quinterno (Venezuela), le comunità di Bhopal (India), Moses Akatugba (Nigeria) e Raif Badawi (Arabia Saudita) hanno in comune il fatto di vedere i propri diritti umani gravemente violati.
Le firme cartacee in loro favore raccolte a Lecco andranno a sommarsi a quelle di tante altre città, alle oltre 50.000 già registrate online in Italia e a quelle degli altri Paesi partecipanti.
L’obiettivo è quello di superare le 115.000 firme raccolte lo scorso anno in Italia e soprattutto di dare una spinta concreta al riconoscimento dei diritti di John Jeanette, Daniel, Moses, Raif e delle comunità di Bhopal.
Oltre a raccogliere adesioni alla maratona gli attivisti di Amnesty International hanno distribuito ai passanti copie della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, la carta fondamentale su cui Amnesty International basa la propria “visione” e della quale il 10 dicembre – Giornata Internazionale dei Diritti Umani – ricorrerà l’anniversario della proclamazione da parte delle Nazioni Unite.
Chi volesse partecipare alla maratona ha tempo fino al 21 dicembre. Per ulteriori informazioni si può visitare il sito internet www.maratona.amnesty.it o contattare il gruppo Amnesty International di Lecco: email gr211@amnesty.it, tel. 349.3208905.
